Matteo Pucciarelli, con Sara Fabrizi: «Comunisti d’Italia», una galleria narrativa e fotografica in cui troviamo la storia della repubblica

Matteo Pucciarelli, con Sara Fabrizi: «Comunisti d’Italia», una galleria narrativa e fotografica in cui troviamo la storia della repubblica
La necessità del rafforzamento e del consolidamento di un vasto fronte progressista è più che mai all’ordine del giorno
Milano è da decenni sì il potente motore del Paese, ma contemporaneamente respinge la sua gente, sempre più in fuori, e sempre più ai margini.
Tanto sta cambiando. Marx non c’è più, ma la sinistra può tornare. A patto di rompere con il passato, anche qualche volta col suo.
Siamo stati travolti da un’onda d’urto che ci scopre vulnerabili, piccoli e impauriti, con ritardi nelle risposte che amplificano le incertezze.
Il vuoto di leadership all’interno dell’Ue potrà essere occupato dall’Italia e dalle proposte che offrirà al rafforzamento delle politiche di integrazione.
In queste circostanze si misura la capacità di governare situazioni di emergenza e si misura il livello di civiltà che siamo riusciti a raggiungere
La palese dichiarazione di guerra degli USA all’Iran con l’uccisione del generale Soleimani induce il mondo a sospendere il fiato
Se il rosso non torna ad essere strutturale (a cercare la rivoluzione come riforma delle strutture), il nero continuerà a crescere