Giovanna Vitale, la Repubblica
L’inflazione è la tassa più ingiusta che c’è perché non colpisce tutti allo stesso modo, il rincaro dell’energia e degli alimentari hanno un impatto più forte su chi guadagna meno. Perciò il tema è come redistribuire in modo equo questo grosso onere. Il taglio del cuneo fiscale va finanziato. Chi paga? C’è l’esigenza di redistribuire il costo dell’inflazione e non si dovrebbe aver paura di dare a chi ha meno togliendo a chi ha di più. L’analisi fatta dell’Ufficio di bilancio sull’impatto delle misure adottate è rincuorante: il governo è riuscito ad annullare gli effetti negativi dei rincari energetici e alimentari per il 10% delle famiglie più povere e ad attutirne molto gli effetti per il 40%. Gran parte delle famiglie sono state aiutate e questo è provato dai dati.