Ecco la discontinuità che occorre nelle politiche del Pd sui beni pubblici. Non è possibile lasciarne il controllo al mercato.
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Ecco la discontinuità che occorre nelle politiche del Pd sui beni pubblici. Non è possibile lasciarne il controllo al mercato.
Ho letto con attenzione il documento dal titolo “Spunti per un discernimento politico”, sottoscritto da cinquanta personalità cattoliche
Non possiamo non riconoscere in capo a ciascun cittadino l’esistenza di un nuovo diritto fondamentale: ad un ambiente sicuro, pulito e sano.
Il ritorno (o il nuovo arrivo) al nucleare si configura come un’opzione doppiamente negativa: sia per l’ambiente che per l’economia.
È tutto rimandato al 2022 (la conferenza si terrà in Egitto), in ritardo rispetto alla tabella di marcia predisposta a Parigi nel 2015
Veramente a qualcuno piace caldo il futuro? Il punto è che il clima sta cambiando più velocemente di quanto possiamo adattarci.
Oggi il mondo è afflitto da quattro crisi: sanitaria, climatica, economica e sociale. Il Recovery plan è un’occasione imperdibile
Lavoro e ambiente sono i temi cari alle nuove generazioni. La Fase 2 del nostro progetto dovrà essere quindi quella di una rinnovata capacità propositiva
Urge oggi sviluppare una critica attiva e costruttiva al nostro sistema di comunità, una critica attiva al capitalismo che ne è l’ossatura