Tra “tutto sarà come prima” e “niente tornerà come prima” ci sono vie di mezzo. Se vogliamo costruire un “dopo” rimettiamo al centro i bisogni umani.

Tra “tutto sarà come prima” e “niente tornerà come prima” ci sono vie di mezzo. Se vogliamo costruire un “dopo” rimettiamo al centro i bisogni umani.
Scrive Ranieri sul Fatto che Conte ha parlato “da uomo dello stato”: condivido. Il motivo per cui ci torno su però non riguarda tanto Conte. Quanto noi.
Se il rosso non torna ad essere strutturale (a cercare la rivoluzione come riforma delle strutture), il nero continuerà a crescere
Un libro, un sogno, una profezia: avviare un processo costituzionale nel e del Mediterraneo. Ribaltando i nostri paradigmi sull’immigrazione e non solo.
La battaglia non deve essere “contro l’autonomia”, ma contro chi vuole togliere ai popoli i propri diritti, le proprie sicurezze, la propria libertà.
Il segno lasciato da Aldo Moro è significativo proprio a favore di una disciplina che intendeva proporsi di avvicinare la scuola alla vita, alla sua dinamica sociale, tutelando il valore della convivenza, attraverso la Costituzione.
Passo dopo passo, la cultura e la politica fascista avanzano e non si può pensare di contrastarle con un’alzata di spalle
Serve il rigore della ricerca e della conoscenza che caratterizzò l’impegno di Pio La Torre. Un legame forte con il territorio, fuori da luoghi comuni e sentito dire, che diventa lettura di fenomeni e capacità di costruzione di alleanze.
In vista delle Europee il nostro riferimento, anche se in modo critico, non può non essere la famiglia del socialismo europeo.