L’interpretazione di queste tendenze dice almeno due promettenti novità: le emergenze possono cambiarci e, addirittura, migliorarci.

L’interpretazione di queste tendenze dice almeno due promettenti novità: le emergenze possono cambiarci e, addirittura, migliorarci.
Veramente a qualcuno piace caldo il futuro? Il punto è che il clima sta cambiando più velocemente di quanto possiamo adattarci.
Si può aprire una fase interessante, capace di rimodellare l’intero schieramento attorno al tema che il centrosinistra aveva ammainato improvvidamente, lasciando spazio alle scorribande grilline: la questione sociale.
Non so quanto questo soggetto di rappresentanza somiglierà ai sindacati novecenteschi, certo resta l’esigenza di una organizzazione capace di assolvere la stessa funzione esercitata dal “sindacato generale” nel secolo scorso.
Oltre che un’intromissione inaccettabile nel percorso parlamentare di una legge dello Stato, è un tentativo di far tornare indietro la Chiesa
Non serve un’operazione tecnocratica ma un vero e proprio disegno politico, innovatore, democratico, progressista
Se finisce la politica finisce anche questo mondo di appassionati della giustizia sociale, di cultori della cultura politica, di innamorati dei destini collettivi a partire da quelli degli ultimi e degli sfruttati.
La resilienza è passiva, la resistenza è attiva. Dalla pandemia si deve uscire con nuovi rapporti tra le forze sociali e con più diritti
Dobbiamo dire con chiarezza ai nostri alleati: siamo lo schieramento che difende la giustizia sociale o siamo solo una variante dell’agenda della destra?