Un mondo di diseguaglianze estreme è un mondo insostenibile, anche per le stesse imprese. Una riflessione in vista delle manifestazioni dei metalmeccanici

Un mondo di diseguaglianze estreme è un mondo insostenibile, anche per le stesse imprese. Una riflessione in vista delle manifestazioni dei metalmeccanici
Abbiamo scelto di non dividere le forze che in Europa lavorano nella famiglia socialista e di non frammentare ulteriormente il centrosinistra in Italia.
Nel dibattito sul salario orario minimo un nervo scoperto: la “rappresentatività sindacale” come prevista nella Costituzione, ma non ancora regolamentata.
Sbagliato che in un accordo strategico con la seconda potenza mondiale, le cui merci solcano sempre più il Mediterraneo, il Mezzogiorno sia tagliato fuori.
Non basta sventolare la bandiera con le stelline: serve aprire una stagione costituente europea provocata e sostenuta dai Socialisti e Democratici.
Mancano 74 giorni alle elezioni europee e non si parlerà solo di Europa ma anche della crisi che avanza e delle diseguaglianze sempre più ampie
Non basta dire: occorrono investimenti per la crescita reale. La differenza è il modello socio-economico che si vuole costruire e realizzare.
Il governo cerca di salvare il matrimonio. Il M5S non vuole sperperare la dote acquisita nel Mezzogiorno. Vediamo, la partita è ancora tutta da giocare
Se una marcata autonomia regionale conviene al Paese intero; migliora la tenuta, lo sviluppo e la competitività dell’Italia, facciamola! Vorrei sentir parlare di efficienza dei provvedimenti da varare e di coesione nazionale da salvaguardare.