Se quelli delle magliette rosse sono i “lacchè di Napolitano”, prima o poi qualcuno dirà dei tuoi militanti che sono gli “scendiletto di Salvini”. Dunque, eviterei questo linguaggio. Siete al governo, avete il dovere delle risposte.

Se quelli delle magliette rosse sono i “lacchè di Napolitano”, prima o poi qualcuno dirà dei tuoi militanti che sono gli “scendiletto di Salvini”. Dunque, eviterei questo linguaggio. Siete al governo, avete il dovere delle risposte.
L’odio è una passione dell’animo umano che trova il brodo di coltura nel clima di paura che ciclicamente le società si trovano ad attraversare. Passione che scivola sovente nella sua declinazione peggiore, quella paranoica.
Il problema ecologico deve riprendersi il centro del dibattito. Non possiamo annegare in una discussione sui migranti oltretutto impostata male
La sinistra, nella sua controversa e complessa esistenza, è (quasi) sempre stata dalla parte degli ultimi e degli oppressi. Non in astratto, ma con la mutualità, la solidarietà, una rete associativa, i sindacati, i partiti, esercitando una faticosa mediazione politica in mezzo al proprio popolo. Spesso anche in aperta controversia con certe parti di esso.
L’Italia non può limitarsi a rivendicare un ruolo, deve essere in grado di esercitarlo. Ventotene non è un simbolo da brandire ma un progetto da far vivere
Princìpi che dovrebbero entrare nel nostro immaginario collettivo e che invece saranno ancora una volta accantonati per ragioni che fanno capo ai retroscena e ai non detti di questa legislatura da dimenticare
L’approvazione dello Ius soli non può che trovare consenso in esperienze associative e di volontariato cattolico, nelle iniziative di parrocchie e Caritas