Tenere unito il fronte progressista è la precondizione per non essere travolti. Insieme dobbiamo dare un segnale

Tenere unito il fronte progressista è la precondizione per non essere travolti. Insieme dobbiamo dare un segnale
L’esperimento di democrazia partecipativa delle Agorà Democratiche è sicuramente perfettibile, ma è un primo passo in questa direzione.
Il comune sentire della sinistra riformista deve trovare un luogo ove confrontarsi, studiare, elaborare proposte e formare classe dirigente
Non ho mai considerato Renzi la malattia del Pd, ma l’ho sempre considerato il frutto, amaro, più maturo delle malattie del Pd.
Il rettangolo di quell’inquadratura sta parlando di noi. Ed è la platea che in silenzio vi assiste da casa ad averlo cambiato.
L’automatismo tra la maggioranza di governo e quella che elegge il presidente è quanto meno discutibile, sia sul piano politico quanto sul piano costituzionale
Altro che imbarazzi davanti allo sciopero generale. Oggi è stata una bella giornata di democrazia e di lotta per i diritti.
È giusto ricordare un paio di cose, ovvero i famosi pesi e contrappesi che rendono impraticabile una simile riforma nel nostro Paese
Il governo non sottovaluti. Servono garanzie di solidità da parte del consorzio e continuità occupazionale per i lavoratori