Si potrà ben raccontare la realtà in termini non leghisti. Lo spazio sui media va usato non per la condanna ma per spiegare, per ricreare un nuovo quadro. Con umiltà divulgativa.

Si potrà ben raccontare la realtà in termini non leghisti. Lo spazio sui media va usato non per la condanna ma per spiegare, per ricreare un nuovo quadro. Con umiltà divulgativa.
Se quelli delle magliette rosse sono i “lacchè di Napolitano”, prima o poi qualcuno dirà dei tuoi militanti che sono gli “scendiletto di Salvini”. Dunque, eviterei questo linguaggio. Siete al governo, avete il dovere delle risposte.
Rousseau è diventato il nome di un sistema operativo che viene usato contro la visione del buon Jean-Jacques. Contratto è il nome dato ad un accordo di consorteria che cancella totalmente l’idea rousseauiana del contratto sociale.
Questioni che non possono cedere il passo al prossimo tweet o alla prossima agenzia. Identità. Cultura politica. Non c’è bellezza nelle rovine.
Un’opposizione responsabile e vincente non insegue l’agenda politica degli avversari, ne prospetta un’altra e lavora per presentare un’alternativa credibile
Se la sinistra vuole ripartire, cerchi altre strade, prima di tutto, di lettura della società: contrasto alle diseguaglianze, la questione democratica insieme alla questione sociale. Servono legami sociali, valori e progetti. Se no, c’è l’angolo della testimonianza minoritaria.
Lo chiamano governo del cambiamento, in realtà ci troviamo di fronte a una versione più dilettantesca di un conservatorismo compassionevole che a destra ha avuto tanti esegeti: da Pinochet a Reagan, da Thatcher a Bush, da Orban a Putin, da Trump a Erdogan.
Non ci sono vincitori delle elezioni, nel senso di una conseguenza diretta, di tipo maggioritario, sul governo. Ci sono forze che hanno avuto più voti. Ovviamente con un chiarimento decisivo. Chi, ai sensi del Rosatellum, si è presentato come “capo” di una lista, non può far valere automatismi per la guida del governo.
Né Salvini né Di Maio mi sembrano tanto sprovveduti da dar vita a un governo insieme. Ai diversi commentatori che prefigurano questo esito, chiedo rispettosamente in forza di quali alti meriti dovremmo aspettarci un simile regalo.