Il Pd non ha perso per il fuoco amico, ma per le scelte politiche che ha fatto. Questa storia del cattivo carattere o delle scissioni personaliste è davvero un grande alibi.

Il Pd non ha perso per il fuoco amico, ma per le scelte politiche che ha fatto. Questa storia del cattivo carattere o delle scissioni personaliste è davvero un grande alibi.
Fatta la tara alle misure twittarole di Di Maio e Salvini non è chiara la strategia per dare consistenza alle roboanti manovre “espansive” previste
Lo chiamano governo del cambiamento, in realtà ci troviamo di fronte a una versione più dilettantesca di un conservatorismo compassionevole che a destra ha avuto tanti esegeti: da Pinochet a Reagan, da Thatcher a Bush, da Orban a Putin, da Trump a Erdogan.