Proporre la soluzione di un governo ‘neutrale rispetto alle forze politiche’ è stato come certificare un’assenza, un vuoto, una privazione. Ossia, l’impossibilità per le forze politiche di proporre, far nascere, ‘rappresentarsi’ in un esecutivo. Una mancanza di capacità rappresentativa che fa il paio con l’altra, relativa invece al corpo elettorale. Per la quale cresce la sfiducia, cresce l’astensione, e il Parlamento non è più specchio di alcunché.
La politica non è “vincere”, è ora di riscoprirlo. Apologia del proporzionale
| #ricominciodatre, L_Antonio, e Senza categoria facebook, parlamento, partiti, proporzionale, Rosatellum, e twitterIl proporzionale sollecita la mediazione politica, fa funzionare il Parlamento come tale e non come grancassa maggioritaria di qualche Capo, rappresenta il Paese invece di tracciare solchi, ‘apre’ la politica al confronto dei partiti invece di minacciare la sua chiusura già “dalla domenica sera del voto”.
Il voto utile esiste, ed è quello dato a Liberi e Uguali. Ecco perché
| L_Antonio Liberi e Uguali, sinistra, e voto utileMolto probabilmente il voto non produrrà maggioranze omogenee, così che dare un voto ‘utile’ a far ‘vincere’ qualcuno (magari Renzi), rinunciando ai propri ideali, col naso turato, quasi schifati, sarebbe una grande sciocchezza, mentre è necessario votare ‘utilmente’ per la rinascita della sinistra.
Elogio di Pietro Grasso, più umanità che Sturm und Drang renzo-berlusconiano
| L_Antonio Berlusconi, comunicazione, Grasso, Gruber, Pietro Grasso, renzi, e renzoberlusconismoAnche a sinistra, moltissimi sono convinti che la comunicazione venga prima, al posto e in surroga della politica, e che la politica stessa debba essere seconda, ancillare, attenuata, sennò non si ‘vince’. Segno che il renzo-berlusconismo è passato anche da noi.
Una distanza di anni e di chilometri: così si allontanano periferie e politica
| L_Antonio Bergoglio, Non Roma, papa francesco, periferie, politica, rappresentanza, roma, e ultimiIl mutamento in corso rappresenta per la politica di sinistra una sfida, proprio mentre l’«altro» accresce la propria alterità
Alle origini del populismo: la disintermediazione e (un po’) la tecnologia
| L_Antonio democrazia, democrazia rappresentativa, disintermediazione, mediazione, partiti, populismo, e revelliDove regna la rete e il suo tessuto policentrico, regna anche la sua crisi in termini di mediazione e articolazione dei rapporti umani. L’una produce l’altra?
Dietro una cattiva politica c’è sempre una cattiva cultura
| L_Antonio Articolo 54, costituzione, cultura, disciplina e onore, e statoUn Paese lacerato non produce solo ladruncoli e impiegati disonorati. Ma genera una classe dirigente che del potere ha un’immagine ‘padrona’
Altro che “folla”. La connessione sentimentale dei Liberi e Uguali
| L_Antonio Atlantico, Liberi e Uguali, Piero Grasso, Pietro Grasso, e Una nuova propostaBisognava starci per capirlo, perché lo streaming raffredda le sensazioni e le distorce un po’. All’Atlantico c’era la politica: parole, pensieri e sentimenti
Contro la disintermediazione. Tornare alla mediazione sociale, cioè alla politica
| L_Antonio Corriere, De Rita, disintermediazione, mediazione politica, mediazione sociale, partiti, e società civileLa disintermediazione è una specie di tossina per la società, rompe legami già flebili, spezza ponti e isola le istituzioni nella vuota astrattezza politica