La cultura della cura e dell’attenzione ha molta strada, impervia, da fare per riuscire ad essere condivisa e per divenire pratica costante

La cultura della cura e dell’attenzione ha molta strada, impervia, da fare per riuscire ad essere condivisa e per divenire pratica costante
Che si debba mano all’insieme del sistema impositivo è fuori di dubbio e anche Articolo Uno ha una sua proposta
Alziamo la voce per impedire questa strage continua che insanguina il nostro Paese: quasi duecento morti sul lavoro dall’inizio dell’anno.
Serve un’idea di sviluppo capace di rendere sociale la domanda dell’abitare piuttosto che indurre ad un “capitalismo” dei poveri.
Evitiamo di stare alla finestra aspettando quello succede nel Pd, inseriamoci in un dibattito che riguarda tutto il campo progressista
So che è retorico ma oggi attualissimo: c’è grande confusione sotto il cielo, per i rivoluzionari la situazione è eccellente.
In una valanga di “coccodrilli”, non sempre del tutto sinceri, giusto che ci sia anche chi non sempre si è trovato in accordo con lui
È inaccettabile che l’Italia non metta in campo iniziative più concrete sui due casi di Regeni e di Zaki, è ora di una svolta concreta
La vera questione non è se ha vinto Renzi, ma se perde l’Italia. Al diavolo i giochetti di palazzo, è in ballo il futuro di questo Paese