Questo libro serve, perché aiuta a vederci dentro una storia globale, a liberarci da un punto di vista sbagliato su noi stessi tipico del racconto pubblico prevalente nei media.

Questo libro serve, perché aiuta a vederci dentro una storia globale, a liberarci da un punto di vista sbagliato su noi stessi tipico del racconto pubblico prevalente nei media.
De Beauvoir scrisse Le inseparabili nel ‘54. Rinvenuto nell’86 dalla figlia adottiva Sylvie, è arrivato in Italia edito da Ponte alle Grazie
Una nuova edizione del libro di Jean Baudrillard “Lo specchio della produzione” con pre e postfazione e di Maurizio Ferraris torna in libreria
Ha lavorato in silenzio, ha ricucito gli strappi. Ma certe spinte sono eversive. Le istituzioni vengono prima delle pagliacciate
La decisione del governo di prolungare il blocco dei licenziamenti e la Cassa integrazione Covid è molto importante. È giusta.
Vedo piuttosto una squadra che comincia ad allungarsi in campo, a sfilacciarsi sulle ali, a parlarsi poco nello spogliatoio, ad arrancare nella costruzione del gioco collettivo.
La mattina la solitudine della manifestazione dei lavoratori della Whirlpool sotto la prefettura, disperata ma serena, arrabbiata ma organizzata, e la notte la rabbia esplosiva dei “casseur” di un sottoproletariato che non è mai stato né si è mai sentito come classe generale.
Il libro di Mario Pendinelli e Marcello Sorgi (con un testo di Umberto Terracini) per i 100 anni del Partito comunista italiano
Ma perché la sinistra non può avere un giornale? Perché il Magazine di Articolo Uno non diventa un pdf, poi quotidiano, e poi cartaceo?