Non dobbiamo approcciarci solo come quelli che vengono chiamati. Perché se siamo a questo tornante qualche merito ce l’abbiamo anche noi.

Non dobbiamo approcciarci solo come quelli che vengono chiamati. Perché se siamo a questo tornante qualche merito ce l’abbiamo anche noi.
Solo dopo aver affrontato questi nodi si può decidere chi sia in grado di rappresentare la sinistra. E noi dobbiamo stare dentro il processo
Bisogna ricomporre le fratture degli ultimi anni, evitando che si cada negli errori del passato, azzerare tutto e ripartire
Dobbiamo ripartire dalle fondamenta, non dal tetto. Le leadership verranno, ma partire ora dai nomi significa non aver capito davvero niente
Lettera di Roberto Speranza ai compagni e alle compagne di Articolo Uno. Adesso è il momento di una mobilitazione straordinaria
Il comune sentire della sinistra riformista deve trovare un luogo ove confrontarsi, studiare, elaborare proposte e formare classe dirigente
Non ho mai considerato Renzi la malattia del Pd, ma l’ho sempre considerato il frutto, amaro, più maturo delle malattie del Pd.
Sarebbe un delitto non riflettere e non aprire una discussione sul destino del centrosinistra e anche della nostra esperienza politica.
Evitiamo di stare alla finestra aspettando quello succede nel Pd, inseriamoci in un dibattito che riguarda tutto il campo progressista