Le piazze di queste settimane hanno posto domande, hanno reclamato attenzione e la risposta non può essere l’eventuale apertura di case vecchie

Le piazze di queste settimane hanno posto domande, hanno reclamato attenzione e la risposta non può essere l’eventuale apertura di case vecchie
Non bisogna cadere negli errori del passato e, cosa ancor più importante, sarebbe fatale far finta che non ci siano dei nodi irrisolti.
Non è sufficiente un restyling: se si vuole davvero aprire una nuova fase per la sinistra è necessario chiudere una stagione e aprirne un’altra
Una storia nuova si scrive non con le rimozioni, ma con le svolte. Quelle che incrociano le domande del presente e le proiettano nei conflitti che verranno.
Le nuove norme in tema di prescrizione risultano infatti l’ennesimo prodotto generato dalla tendenza del legislatore a rifuggire le riforme di ampio respiro
Ecco i fatti: eravamo in Piazza San Marco per festeggiare il nuovo anno con mia moglie e mio figlio. Un gruppetto di ragazzi – circa 8 – urlavano “duce tu scendi dalle stelle” e “anna frank l’abbiamo messa nel forno” immediatamente dietro di me.
Buon 2020 alla sinistra. Divisa, indebolita, spaventata. La vorrei più combattiva, più padrona di sé, più convinta delle ragioni per cui sta al mondo.
Contrariamente ad altri paesi europei, in Romania il sovranismo non era rappresentato dalla destra conservatrice ma camuffato da sinistra socialdemocratica.
Gli aspetti giuridici sarà la magistratura ad approfondirli e giudicarli; quello che qui ci interessa sottolineare è altro e riguarda milioni di persone