Per chi come me ha meno di 30 anni ed è cresciuto nel pieno del berlusconismo, questo governo è un fatto difficile da digerire
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Per chi come me ha meno di 30 anni ed è cresciuto nel pieno del berlusconismo, questo governo è un fatto difficile da digerire
Se il fronte del governo ci fa arretrare, infatti, abbiamo il compito di produrre uno scatto in avanti, forte e deciso, sul piano politico.
Il governo Draghi che si insedierà tra pochi giorni dovrà prendere posizioni nette, partendo da quanto di buono fatto nell’ultimo anno e mezzo
Se siamo uniti, qualsiasi governo nascerà dovrà tenere conto dei numeri che abbiamo in Parlamento e che sono maggioranza
Dobbiamo porci come fine il rappresentare al meglio i bisogni della società. Bisogni che ben presto riemergeranno prepotentemente.
Il governo Draghi sarà il luogo di una guerra di posizione destinata a diventare, di certo dopo il semestre bianco, una guerra di movimento.
Il bersaglio di Renzi e dei suoi mandanti è, più che Conte, la formula: ciò che si vuole distruggere è l’alleanza tra centrosinistra e M5S
La vera questione non è se ha vinto Renzi, ma se perde l’Italia. Al diavolo i giochetti di palazzo, è in ballo il futuro di questo Paese
Renzi non ha fatto tutto da solo, ha interpretato un sentimento che esiste in una parte rilevante dell’establishment di questo paese