25 aprile. Domanda antica, risposte nuove: i nostri media sono antifascisti?

| Cultura 25 aprile, antifascismo, comunicazione, democrazia, e mass media

Antifascismo in comunicazione è oggi impedire ai messaggi stessi di discriminare. Ciò che è autenticamente antifascista oggi è la mediazione e il controllo delle informazioni, la consapevolezza dei contenuti. Ecco perché i media devono essere misurati non più sulla logica dell’accesso ma quella della responsabilità.

Giuseppe Mazza

Copywriter, dopo dieci anni in Saatchi&Saatchi e Lowe Pirella ha fondato Tita, la sua agenzia. Dirige Bill Magazine, la rivista italiana di studi sul linguaggio pubblicitario. Ha pubblicato "Bernbach pubblicitario umanista" e "Cose Vere Scritte Bene" (Franco Angeli). Ha scritto per Cuore, Comix, Smemoranda, Il Venerdì.

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Un cadavere alla Camera nel crepuscolo di un’altra repubblica

| Cultura bertezzolo, Damilano, giuntella, libro, montecitorio, e palazzo baci rubati

Possono forse i giudici tenere in scacco la politica? Può forse la politica essere al di sopra delle leggi? Come si capisce, il “delitto” è ben più complesso di quello a proposito del quale Margherita e Pico devono improvvisarsi detective. E purtroppo, a differenza dell’altro, è ancora un delitto irrisolto. Come quegli anni ’90 ai quali, alla fine di un’altra repubblica, guardiamo ancora con tante domande aperte.

Chiara Geloni

Giornalista mai neutrale, per passione e per scelta. Onestà verso il lettore è dichiarare il proprio punto di vista. Dirige questo sito. Apuana.

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Che cosa ci dice Dossetti in arabo. Una recensione alla traduzione della biografia di Mandreoli

| Cultura Bibbia, Corano, democrazia, donne, Dossetti, islam, Pace, e partecipazione

Cosa potrebbe regalarci la traduzione in arabo di una delle più belle biografie di Dossetti Spero che la leggano anche e soprattutto non cristiani, in particolare credenti musulmani. Credo che sarebbe una incredibile occasione per poter continuare e approfondire il dialogo tra le diverse religioni.

Matteo Prodi

Nato nel 1966, laureato in Economia e Commercio all’Università di Bologna nel 1990, è stato ordinato presbitero nel 1997. Dall’anno accademico 2008-09 è professore invitato alla FTER nell’ambito della morale sociale. Nel 2010 ha conseguito il Dottorato in teologia presso la FTER con una tesi su Felicità e strategie d’impresa. Persona, relazionalità ed etica d’impresa. Da Ottobre 2010 Collabora con l’Università di Bologna per il Seminario su Etica d’impresa. Nel Febbraio 2018 ha pubblicato il libro "Votare, oh, oh!" per l’editrice Aracne, una agile guida per riflettere sulle scelte politiche.

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Reichlin un anno dopo: restituire alla sinistra il suo posto nella vicenda italiana

| Cultura 21 marzo, Italia, reichlin, e sinistra

È il compito che spetta alla nostra generazione. Oltretutto, è l’unica via per tentare di restituire a una comunità di senso oggi smarrita e dispersa l’orgoglio dell’appartenenza e la fiducia nel futuro.

Tommaso Sasso

Studente di Giurisprudenza, prende parte fin dalla nascita al progetto di Articolo 1 prima e di LeU poi. Tra i fondatori del Movimento giovanile della sinistra

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Mica tanto buona scuola: un bilancio di fine legislatura

| Cultura alternanza scuola lavoro, buona scuola, contratto insegnanti, insegnanti, precari scuola, e scuola

Il contratto era un atto dovuto. Tergiversando per quasi tra anni lo si è portato dentro la campagna elettorale. Il governo che ha varato la cosiddetta Buona scuola di fatto ha contribuito a smontarne un pezzo smentendo se stesso

Marco Macciantelli

Allievo di Luciano Anceschi, dottore di ricerca in Filosofia, già coordinatore della rivista “il verri”, agli studi e alla pubblicazione di alcuni libri ha unito l'impegno politico di amministratore pubblico.

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“Non era matto”: da Utoya a Macerata, che cosa bolle nella pentola dell’odio

| Cultura Breivik, diverso, Macerata, migranti, paranoia, razzismo, Traini, e Utoya

L’odio è una passione dell’animo umano che trova il brodo di coltura nel clima di paura che ciclicamente le società si trovano ad attraversare. Passione che scivola sovente nella sua declinazione peggiore, quella paranoica.

Maurizio Montanari

Psicoanalista. Responsabile del centro di psicoanalisi applicata LiberaParola di Modena (www.liberaparola.eu). Membro Eurofederazione di psicoanalisi

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Conoscenze, differenze, convivenze: “Come un gatto in tangenziale”

| Cultura Albanese, cinema, cortellesi, gatto in tangenziale, Milani, e periferie

Il film con Albanese e Cortellesi è la prosecuzione di una storia avviata sul filo della critica sociale, non senza un tocco stralunato e surreale.

Marco Macciantelli

Allievo di Luciano Anceschi, dottore di ricerca in Filosofia, già coordinatore della rivista “il verri”, agli studi e alla pubblicazione di alcuni libri ha unito l'impegno politico di amministratore pubblico.

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Contro il “capitalismo di spremitura”, ovvero: Olivetti aveva capito tutto

| Cultura capitalismo, capitalismo estrattivo, Olivetti, periferie, post capitalismo, spremitura, e Togliatti

E’ il caso che la sinistra (o il centrosinistra, a seconda delle definizioni), a livello mondiale, riprenda in mano l’eredità di Olivetti e progetti, in modo scientifico e partecipato, le strutture della società post-capitalista. L’alternativa, altrimenti, è la spremitura generale, dell’ambiente e dell’umanità.

Gabriele D'amico

Torinese, avvocato, appassionato di diritto ed economia della cultura, dottorando fra Berlino e Gerusalemme in diritti umani e diversità culturale. Consapevolmente olivettiano, credo nella capacità umana di superare la gregarietà del sistema limbico e ragionevolmente spero in un futuro di sviluppo umano integrale.

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Dalla propaganda alla comunicazione consapevole: un altro “mai più” da ricordare

| Cultura Bernbach, comunicazione, giorno della memoria, Hitler, Mein Kampf, nazismo, e propaganda

Bernbach demolì l’impostazione autoritaria, il pulpito dal quale i poteri amano diffondere i messaggi. Fu l’evento principale del 900 per la comunicazione

Giuseppe Mazza

Copywriter, dopo dieci anni in Saatchi&Saatchi e Lowe Pirella ha fondato Tita, la sua agenzia. Dirige Bill Magazine, la rivista italiana di studi sul linguaggio pubblicitario. Ha pubblicato "Bernbach pubblicitario umanista" e "Cose Vere Scritte Bene" (Franco Angeli). Ha scritto per Cuore, Comix, Smemoranda, Il Venerdì.

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