Liberi e Uguali ha voluto rispondere con proposte politiche efficaci e importanti all’appello fatto dalle donne per accelerare il raggiungimento dell’uguaglianza di genere.
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Liberi e Uguali ha voluto rispondere con proposte politiche efficaci e importanti all’appello fatto dalle donne per accelerare il raggiungimento dell’uguaglianza di genere.
Cent’anni fa i lupi erano davvero gli abitanti di queste terre. Davanti alla stazione una statua ricorda quello che per Wolfsburg è un monumento vivente: le migliaia di italiani che qui si trasferirono, incoraggiati da Mussolini e dal papa.
Può sorprendere, ma anche no, osservare come il progetto della rottamazione, in assenza di un solida cultura politica e di un chiaro orientamento di sinistra, si affidi, in relazione ad alcune candidature proposte per le elezioni del 4 marzo, ad un recupero del doroteismo
Molto probabilmente il voto non produrrà maggioranze omogenee, così che dare un voto ‘utile’ a far ‘vincere’ qualcuno (magari Renzi), rinunciando ai propri ideali, col naso turato, quasi schifati, sarebbe una grande sciocchezza, mentre è necessario votare ‘utilmente’ per la rinascita della sinistra.
Negli ultimi tempi è emerso un fenomeno nuovo tutt’altro che positivo: quello che qualcuno, in sede di dottrina penalistica, ha chiamato populismo giudiziario. Nella legislatura appena conclusa, alcuni esempi
L’odio è una passione dell’animo umano che trova il brodo di coltura nel clima di paura che ciclicamente le società si trovano ad attraversare. Passione che scivola sovente nella sua declinazione peggiore, quella paranoica.
Anche a sinistra, moltissimi sono convinti che la comunicazione venga prima, al posto e in surroga della politica, e che la politica stessa debba essere seconda, ancillare, attenuata, sennò non si ‘vince’. Segno che il renzo-berlusconismo è passato anche da noi.
Medico all’ospedale di Sondalo e candidato alla camera nelle liste di Liberi e Ugual, Vicky è arrivato in Italia dal Congo nel 1985. “In questi trent’anni ho visto cambiare in peggio l’intero paese. Non è tollerabile questo clima di razzismo strisciante. C’è stata una vera e propria regressione culturale.
Il film con Albanese e Cortellesi è la prosecuzione di una storia avviata sul filo della critica sociale, non senza un tocco stralunato e surreale.