Adesso c’è bisogno di un Parlamento capace di trovare una sintesi, e di Parlamentari consapevoli e non preoccupati di salvarsi la poltrona.
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Adesso c’è bisogno di un Parlamento capace di trovare una sintesi, e di Parlamentari consapevoli e non preoccupati di salvarsi la poltrona.
La necessità del rafforzamento e del consolidamento di un vasto fronte progressista è più che mai all’ordine del giorno
Articolo Uno ha da tempo deciso di far parte del centro-sinistra. Anche quando, come in Toscana, questa alleanza non assume accenti spiccatamente progressisti, ma si presenta più come una coalizione tra diversi, seppure accomunati da valori che è sempre bene non dimenticare.
Non bisogna cadere negli errori del passato e, cosa ancor più importante, sarebbe fatale far finta che non ci siano dei nodi irrisolti.
Ecco i fatti: eravamo in Piazza San Marco per festeggiare il nuovo anno con mia moglie e mio figlio. Un gruppetto di ragazzi – circa 8 – urlavano “duce tu scendi dalle stelle” e “anna frank l’abbiamo messa nel forno” immediatamente dietro di me.
Buon 2020 alla sinistra. Divisa, indebolita, spaventata. La vorrei più combattiva, più padrona di sé, più convinta delle ragioni per cui sta al mondo.
Ha già ottenuto una grande vittoria: aver imposto un’agenda più progressista al partito democratico, che lo aveva contrastato nella corsa alla nomination 2016. Ora Bernie Sanders è pronto per nuove primarie