Dal mondo della sanità e della scuola si sta sollevando una forte opposizione, nonostante la nostra timidezza, le nostre contraddizioni, nonostante la grave, totale assenza del tema del regionalismo differenziato dalle tematiche proprie del PD.
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Dal mondo della sanità e della scuola si sta sollevando una forte opposizione, nonostante la nostra timidezza, le nostre contraddizioni, nonostante la grave, totale assenza del tema del regionalismo differenziato dalle tematiche proprie del PD.
Salvini, mentre difende in Europa, in modo sciatto e volgare, la “sovranità” nazionale, la smonta a casa sua, in patria, in nome di sovranismi regionali. Sconcerta vedere Chiamparino e Bonaccini muoversi al traino leghista, conforta la voce di alcuni sindaci del Nord
Il governo cerca di salvare il matrimonio. Il M5S non vuole sperperare la dote acquisita nel Mezzogiorno. Vediamo, la partita è ancora tutta da giocare
Appello ai parlamentari (soprattutto quelli eletti al Sude), ai sindaci e ai media: informate i cittadini, fermate il furto, eversivo, di diritti
Se una marcata autonomia regionale conviene al Paese intero; migliora la tenuta, lo sviluppo e la competitività dell’Italia, facciamola! Vorrei sentir parlare di efficienza dei provvedimenti da varare e di coesione nazionale da salvaguardare.
L’autonomia è da promuovere se opportunamente argomentata e se aumenta l’efficienza nell’uso delle risorse, senza compromettere l’unità nazionale
Il referendum indetto per domenica 22 ottobre in Lombardia e in Veneto è stato presentato al pubblico come un voto a favore dell’autonomia regionale, ma altro non è che un sondaggio destinato a rilevare l’umore della popolazione, probabilmente in modo parziale, senza prospettare alcun esito politico concreto.