La trasfigurazione di Craxi, in un senso o nell’altro, avviene con una deformazione che è conseguenza dello smarrimento delle categorie politiche

La trasfigurazione di Craxi, in un senso o nell’altro, avviene con una deformazione che è conseguenza dello smarrimento delle categorie politiche
È morto oggi a Roma Adriano Ossicini, partigiano, psichiatra, cristiano di sinistra, parlamentare del Partito comunista. Aveva novantanove anni. Lo ricordiamo con un estratto della sua intervista contenuta nel libro Highlander di Chiara Geloni (Memori, 2010).
Il 21 gennaio 1921, alle ore 10.30, i delegati della frazione comunista al XVII Congresso nazionale del Partito Socialista Italiano abbandonarono il Teatro Goldoni, al canto dell’Internazionale, per recarsi al Teatro San Marco per costituire ufficialmente il Partito Comunista d’Italia.
Davvero Berlinguer ha ingannato la storia? O ha saputo interpretare il suo tempo, indicando ai comunisti italiani una dimensione autonoma e una prospettiva?
La vera ‘cesura’ nella recente storia patria è stata la fine dei partiti. E, in particolare, dei partiti di massa, popolari: le ‘colonne’ della Prima Repubblica