Redazione, Lo Spiffero
Tra Piemonte e Liguria si registrano il 26,9% dei nuovi casi Covid-19 in Italia, quando in queste regioni gli abitanti sono solo il 9,8% del totale. Questi dati confermano che in Piemonte e Liguria, pur all’interno di una tendenza nazionale alla diminuzione del fenomeno, la situazione dei nuovi casi Covid-19 è ancora da monitorare seriamente. La pressione sugli ospedali è scesa significativamente, ma guai a far scendere l’asticella dell’attenzione. Se non vogliamo avere brutte sorprese alla riapertura bisogna concentrare l’attenzione sui cosiddetti focolai domestici con tamponi e isolamenti domiciliari. Dal territorio arrivano invece segnalazioni di disfunzioni organizzative e ritardi nei tamponi che ogni giorno che passa diventano francamente incomprensibili e soprattutto inaccettabili pensando alle conseguenze per i pazienti e il sistema nel suo complesso.