Michele Bocci, la Repubblica
Quando sono diventato ministro, nel settembre 2019, il fondo sanitario nazionale era a 114 miliardi di euro e aumentava meno di un miliardo all’anno. Dopo due anni e mezzo, siamo arrivati a 124 miliardi, 10 in più. Non c’era mai stata nella storia del servizio sanitario nazionale una crescita delle risorse così importante in tempi così brevi. C’è stata una stagione troppo lunga di definanziamento della sanità e le risorse vanno aumentate ancora. Abbiamo l’impegno a portare il fondo a 128 miliardi in due anni, ma voglio lavorare per fare crescere ancora questa cifra. Poi sono per superare i tetti di spesa che hanno le Regioni, a partire da quella per il personale. Arriveranno 20 miliardi grazie al Pnrr. Poi ci sono 625 milioni che per la prima volta la programmazione europea riserva al “Pon” salute, per le aree svantaggiate.