Paola Alagia, Affaritaliani.it
Se si rivela tutti assieme la necessità di apportare dei correttivi nella squadra lo si può fare senza aprire una crisi di governo, è una questione che nel giro di 48- 72 ore si risolve, se si vuole. Quasi un terzo delle risorse del Recovery vengono indirizzate all’Italia e, nel momento in cui bisogna arrivare alla stesura del piano, il nostro Paese che fa, apre una crisi di governo? Sarebbe imperdonabile. Ecco perché eviterei una contrapposizione frontale e cercherei fino all’ultimo di riportare tutto all’interno di un confronto di maggioranza, nel tentativo di risolvere e dare risposta alle questioni poste. Poi, siamo in una democrazia parlamentare ed è corretto che le crisi si aprano e chiudano in Parlamento.