Giovanna Vitale, la Repubblica
Quelli della mia generazione e limitrofe – politici, commentatori, giornalisti – cambino le lenti agli occhiali. E le scelgano almeno bifocali. In Italia c’è un salto generazionale sul piano culturale, politico e di linguaggio che non si può ignorare. Se guardassero Schlein dal basso invece che dall’alto vedrebbero che le perplessità di una parte delle nostre generazioni sono la speranza di una parte delle nuove. Quelli di Conte spero siano tatticismi. È falso che vinca chi è più divisivo, gli elettori chiedono unità per l’alternativa. Monti un errore di Napolitano? Votare allora non era possibile. Certo, nel 2013 avrei voluto almeno provarci.