Speranza: sanità, quattro miliardi non bastano

| Politica e Primo piano
Niccolò Carratelli, La Stampa

L’alternativa è dire progressivamente addio all’assistenza sanitaria universale, prevista dalla nostra Costituzione, e andare verso un modello in cui ti curi solo se hai la carta di credito. È una scelta politica dove mettere i soldi. Non basta dire che non ci sono risorse. A Giorgetti e al governo dico che, se vogliono trovarne di aggiuntive, serve il coraggio di riprendere una vera lotta all’evasione fiscale, invece di parlare di “pizzo di stato”.

Articolo1mdp Articolo1mdp

LEGGI L'ARTICOLO

Guerra: con il no del Cnel penalizzati 3,5 milioni di lavoratori

| Politica e Primo piano
Niccolò Carratelli, La Stampa

Puntare sulla contrattazione è frutto di una lettura capziosa della direttiva Ue. Potevano fare un lavoro istruttorio, fornire dati aggiuntivi, offrire un’analisi di tipo problematico, invece hanno prodotto un documento assertivo e molto orientato politicamente, in cui la nostra proposta viene liquidata come strumento di propaganda e l’ipotesi del salario minimo legale non viene nemmeno presa in considerazione. La maggioranza vuole allungare i tempi perché non ha il coraggio di dire no in Parlamento.

Articolo1mdp Articolo1mdp

LEGGI L'ARTICOLO

Scotto: in piazza ridiamo voce a chi non ha più voce

| Politica e Primo piano
Arturo Scotto, L’Unità

Ascoltiamo l’appello del grande partigiano Aldo Tortorella, mobilitiamoci anche per gli anziani, gli ammalati, chi non può più farlo. C’è una generazione che il lavoro lo ha conosciuto soltanto attraverso la trappola della precarietà o l’umiliazione del sottosalario. Farci i conti è un dovere della sinistra e un obbligo per il sindacato. E la manifestazione incrocia questa domanda e la mette esattamente dove dovrebbe stare: nella strada maestra della Costituzione. Il caso del salario minimo è da manuale.

Articolo1mdp Articolo1mdp

LEGGI L'ARTICOLO

Speranza: la sinistra è la trincea dei diritti

| Politica e Primo piano
Roberto Speranza, L’Espresso

Per troppo tempo la sinistra è apparsa incapace di rappresentare l’ansia di cambiamento e di protezione del pezzo più fragile della nostra società. Chi, dentro la crisi, si è sentito indebolito o indifeso si è voltato dalla nostra parte e troppo spesso non ci ha trovato. Così, un po’ alla volta, siamo caduti nel paradosso che il nostro messaggio è apparso meno credibile proprio ai ceti che ne avevano più bisogno. Da qui la necessità di un deciso ripensamento della sinistra, in Italia come in Europa e nel mondo. Non è forse questo il messaggio di Joe Biden che partecipa al picchetto degli operai della Ford in Michigan?

Articolo1mdp Articolo1mdp

LEGGI L'ARTICOLO

Speranza: non torni la sanità cenerentola, ecco i conti veri 2019-22

| Politica e Primo piano
Roberto Speranza, Il Foglio

Nel ricostruire i numeri della Nadef e le polemiche politiche di queste ore non si affronta il tema di fondo: quante risorse sono state effettivamente stanziate sul fondo sanitario negli ultimi anni? Negli anni tra il 2019 e il 2022 siamo riusciti, pur tra mille difficoltà, ad aumentare la spesa sanitaria nel paese come mai era successo prima. Non vi è alcun dubbio che questo sia avvenuto anche perché durante l’emergenza la voce del ministro della Salute, come quella di tutti i rappresentanti delle professioni sanitarie, non è mai stata così forte.

Articolo1mdp Articolo1mdp

LEGGI L'ARTICOLO

Scotto: conta l’aula. Destra dica perché non vuole il salario minimo

| Politica e Primo piano
Luca Pons, Fanpage.it

Cnel o no, il 17 ottobre il nostro testo tornerà in Aula e lì la destra dovrà dire se è civile lavorare per meno di 9 euro lordi l’ora. Il documento sul salario minimo è stato approvato con l’opposizione della Cgil e con l’astensione della Uil, una cosa che a mia memoria non era mai successa, ed è basato su dati del 2019, un’era geologica fa. Il Cnel non vede quanto i processi di precarizzazione del lavoro incidano sulla dinamica salariale, e la spingano verso il basso. Un pezzo rilevante del nostro Paese vive una condizione salariale drammatica.

Articolo1mdp Articolo1mdp

LEGGI L'ARTICOLO

Bersani: questa politica, la sinistra e la lezione del bar

| Politica e Primo piano
Luca Telese, Oggi

Se nel Bar Italia un generale può sostenere che un omosessuale è un anormale, io potrò dire che un generale è un coglione? Se al bar la spari grossa il pubblico ride e tu prendi il punto. Loro entrano nel bar e saltano sul tavolo gridando. Allora la domanda è: noi che cosa facciamo? Il politicamente corretto non mi piace. A me frega zero del dibattito se un generale possa parlare. A me interessa non far passare lisce le bestialità che dice.

Articolo1mdp Articolo1mdp

LEGGI L'ARTICOLO

Bersani: trattano Elly come una macchietta, ma la speranza è lei

| Politica e Primo piano
Giovanna Vitale, la Repubblica

Quelli della mia generazione e limitrofe – politici, commentatori, giornalisti – cambino le lenti agli occhiali. E le scelgano almeno bifocali. In Italia c’è un salto generazionale sul piano culturale, politico e di linguaggio che non si può ignorare. Se guardassero Schlein dal basso invece che dall’alto vedrebbero che le perplessità di una parte delle nostre generazioni sono la speranza di una parte delle nuove. Quelli di Conte spero siano tatticismi. È falso che vinca chi è più divisivo, gli elettori chiedono unità per l’alternativa. Monti un errore di Napolitano? Votare allora non era possibile. Certo, nel 2013 avrei voluto almeno provarci.

Articolo1mdp Articolo1mdp

LEGGI L'ARTICOLO

Visco: se gli evasori fiscali si nutrono del sistema forfettario

| Politica e Primo piano
Vincenzo Visco, Il Sole 24 Ore

È un fatto ormai del tutto acquisito e accettato che il carico fiscale in Italia sia ripartito in modo differente e sostanzialmente arbitrario tra le diverse categorie di contribuenti oltre che tra le diverse categorie di reddito, con un carico concentrato soprattutto sui lavoratori dipendenti (e pensionati) con redditi medi ed elevati. La questione dell’evasione fiscale di massa e del privilegio esorbitante previsto per alcune categorie tornerà inevitabilmente all’attenzione.

Articolo1mdp Articolo1mdp

LEGGI L'ARTICOLO