Vincenzo Visco, Inpiu.net
Secondo notizie di stampa il Governo sarebbe intenzionato a cancellare tutte le cartelle esattoriali di ammontare inferiore ai 5.000 euro. Quello che viene prospettato appare quindi più come un condono che come una operazione di pulizia contabile. Quello che invece sarebbe necessario è una normativa che renda possibili procedure permanenti che possano consentire all’amministrazione di cancellare anno dopo anno i crediti inesigibili effettivamente esistenti e verificati, il che viene oggi impedito dalle normative amministrative, contabili, e della Corte dei Conti. Come spesso accade, si cerca di risolvere un problema reale con strumenti sbagliati e pericolosi.