Scotto: Salvini usa di nuovo storia e geografia a fini elettorali

Politica e Primo piano

Pubblicato su Huffington Post

di Arturo Scotto

Matteo Salvini – nell’enfasi di ripulirsi dalle scorie del passato – dichiara che con lui premier l’Italia riconoscerà Gerusalemme capitale di Israele. Una scelta pericolosa e contraria alla linea europea di due popoli due stati. Una opzione che non aiuta nemmeno chi in Israele lavora da anni per la pace.

L’imitatore in salsa padana di Donald Trump aggiunge anche che l’antisemitismo in Italia e in Europa è di matrice islamica. Attenzione non islamista, ma islamica, ovvero di tutti i musulmani. Una colpa collettiva che è il classico modo dei razzisti di agitare il cappio del nemico immaginario. Per cui un’affermazione fondata – c’è un islamismo che odia gli ebrei e vorrebbe cancellarli dal Medio Oriente – diventa parziale. Che accusa alcuni, ma assolve altri.

Per la verità la squadraccia che ha aggredito me, la mia famiglia e due ragazzi a capodanno a Venezia era italianissima!

Magari – le indagini lo scopriranno – era composta perfino da ragazzi che frequentavano alcune formazioni politiche che più di una volta hanno sfilato nei cortei organizzati dalla Lega.

Su queste cose meglio non scherzare.

Salvini per non guardare in casa sua, getta la palla in calcio d’angolo. L’ennesima prova della conversione strumentale di un leader politico che usa la storia e la geografia a fini elettorali. Ipocrita e ignorante.