La petizione – Firma anche online contro un Parlamento di nominati

Politica e Primo piano

Al Presidente del Senato.

Alla Presidente della Camera dei Deputati.

Il risultato del referendum costituzionale del 4 dicembre ha segnato uno spartiacque nella vita politica del nostro Paese. Con l’affermazione del No i cittadini italiani hanno respinto non solo una riforma costituzionale molto discutibile, ma nella sostanza anche il sistema elettorale ad essa strettamente collegato, il cosiddetto Italicum.

Dei due pilastri dell’Italicum, il ballottaggio e i capilista bloccati, il primo è stato definitivamente cancellato dalla sentenza della Corte Costituzionale del 25 gennaio, mentre restano in piedi i capilista bloccati, che sottrarrebbero alla scelta dei cittadini italiani quasi i tre quarti dei membri del prossimo Parlamento. Ciò è totalmente inaccettabile. Votare con questo sistema o con un’altra legge che non permetta ai cittadini di scegliere gli eletti infliggerebbe un altro colpo durissimo al prestigio e all’autorevolezza del Parlamento e accrescerebbe la distanza fra cittadini e istitituzioni parlamentari.

Per queste ragioni chiediamo

che la riforma della legge elettorale attualmente in discussione cancelli il sistema dei capilista bloccati e restituisca ai cittadini il potere di scegliere in maniera diretta e riconoscibile i propri rappresentanti alla Camera e al Senato. Ciò è indispensabile per tornare ad avere parlamentari che rispondano agli elettori del loro operato e che non siano semplicemente guidati dal vincolo di fedeltà al capo-partito o capocorrente che li ha nominati.

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