Vasco Errani, Huffington post
Questa manovra non è stata scritta dal popolo e non è per il popolo, questa manovra recessiva è stata assemblata nelle stanze di una maggioranza preoccupata di una sola cosa: la propria campagna elettorale. Altro che prima l’Italia e gli Italiani. C’è una torsione della democrazia come ha dimostrato la vicenda dall’approvazione senza discussione di questa legge di bilancio e temo che non sia un incidente di percorso. No, c’è una idea, una insofferenza e un’intolleranza per gli enti indipendenti. Quando c’è un attacco sistematico all’autonomia della magistratura, alla stampa, vuol dire che si stanno mettendo sulla scia di Orban, Erdogan e Putin. È questa l’idea della democrazia diretta? Un rapporto tra capo e popolo senza corpi intermedi, senza Parlamento, senza una dialettica fra maggioranza e opposizione? Sia chiaro: senza i bilanciamenti, la democrazia davvero rischia di morire.