UNO che vuole un mondo più giusto. E’ il titolo della nostra tessera del 2020. Semplice, diretto, lineare. E’ il motivo per cui stiamo al mondo, per cui ogni giorno decidiamo di attivarci nel nostro quartiere, nel nostro luogo di lavoro e di studio contro le ingiustizie e per garantire diritti e opportunità alla maggioranza delle persone.
Il 2020 sarà un anno importante per le battaglie di Articolo Uno.
Per contrastare la precarietà e dare vita finalmente a una nuova carta dei diritti per le lavoratrici e i lavoratori.
Per lottare contro i cambiamenti climatici scommettendo sulla rivoluzione dell’economia circolare.
Per impedire lo smantellamento del welfare e lottare per un sistema sanitario universale e pubblico.
Per garantire la pace e contribuire a una stagione di disarmo, di distensione, di dialogo tra i popoli.
Per combattere le discriminazioni, il razzismo e il fascismo che tornano sulla scena in maniera inquietante.
Iscriversi ad Articolo Uno vuol dire questo. Prendere questa tessera è un piccolo investimento nella direzione di quel mondo più giusto che sogniamo. Significa sostenere anche economicamente una politica libera dai condizionamenti delle lobbies e degli affaristi. Un atto di libertà e di impegno.
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Le relazione di Arturo Scotto alla riunione dei segretari regionali del 14 febbraio
Tutti gli interventi al Seminario Democrazia e partiti nell’epoca della disintermediazione del 13 febbraio
Tutti gli interventi al Convegno La forza del Lavoro del 14 dicembre
Il confronto tematico avviato con i due seminari di gennaio e febbraio prosegue con altri due appuntamenti.
Il 21 marzo ore 10-17 Sala Margana (piazza Margana 41, Roma). Digitalia, Stati generali dell’innovazione
Il 30 marzo ore 14 e 30 Sala Isma (piazza Capranica 72, Roma). Rappresentare il lavoro nel nuovo ordine globale.
Seguiranno ulteriori dettagli.