#ingiroperlItaliaconArticoloUno/14: Lago di Garda-Pavia-Milano-Crema-Treviglio

in giro per l'Italia e Primo piano

La mattina presto carichiamo di nuovo la povera Y10. Dobbiamo riprendere il nostro viaggio e dirigrigerci verso la tanto odiata città (per i romani): Milano. Mentre stiamo facendo la Gardesana vediamo il cielo farsi sempre più scuro; minuto dopo minuto, kilometro dopo kilometro la luce diminuisce sempre di più fino al punto in cui è necessario accedere i fari. Dopo 45 minuti di viaggio comincia a piovere fortissimo. Abbiamo avuto così tanta fortuna che ci siamo presi gli unici acquazzoni estivi che si sono abbattuti sula penisola, uno al sud e uno al nord, altro che Fantozzi.

Un po’ bagnati arriviamo a Pavia, alla festa di Articolo1. Siamo accolti dai compagni del luogo con calorosi saluti e abbracci, ci fanno sedere in uno dei tanti tavoli e ci ordinano da mangiare. Durante il pasto ci spiegano la storia del posto in cui siamo arrivati: è un’area attrezzata per le Feste dell’Unità, costruita e mantenuta negli anni dai compagni del posto. Essendo usciti in massa dal Pd si sono portati via anche questo posto; un altro pezzo di storia che lascia il partito di Renzi ed entra nel patrimonio di Articolo1. Visto che la loro storia è così bella e avvincente, piena di impegno e dedizione, decidiamo di fare un video-racconto con Carlo, storico esponente della sinistra Pavese. Incontriamo anche Simone Oggionni, del coordinamento nazionale dell’organizzazione e referente lombardo di Articolo1, che sarà la nostra guida nel nostro giro per la regione.

Dopo pranzo Simone ci accompagna a Milano, dove decidiamo di fargli un paio di riprese in piazza Duomo parlando del referendum sull’autonomia che si terrà in ottobre: Articolo1 si è schierato per l’astensione, ritenendo che sia un referendum completamente inutile e che serva solo a rafforzare la posizione di Maroni in regione; a questo punto chiediamo come si sta preparando il nostro movimento alle elezioni regionali, che si terranno sempre in autunno: si stanno impegnando a costruire un programma in radicale discontinuità con le politiche regionali, appoggiandosi anche al movimento che si sta strutturando in ogni territorio, aprendo sedi e facendo iniziative.

Dopo un brevissimo giro in città riprendiamo la macchina e arriviamo a Crema, dove ci aspettano Franco Bordo, deputato di MDP e Roberta Morosini, del coordinamento regionale. Riprendiamo la videocamera e parliamo di Agricoltura e CETA con Franco, di donne e politica con Roberta; vengono fuori due bei focus sugli argomenti da poter inserire sia sul documento che scriveremo a fine viaggio che nel lungometraggio. A questo punto riprendiamo nuovamente la macchina e ci dirigiamo a Treviglio, nella casa dei genitori di Simone, dove poter passare tranquillamente la notte e ricaricare le forze per la giornata di domani, quando dovremo visitare la bellissima città di Torino.