Cinquecento ragazze e ragazzi da tutta Italia, di età compresa tra i 14 e i 30 anni, hanno voluto far sentire la loro voce. Un’analisi di fase e a un tempo un appello alla loro generazione, all’impegno e alla mobilitazione. Sono già arrivate centinaia di ulteriori adesioni, che saranno inserite nei prossimi giorni. Chiunque, tra i tanti giovani che hanno aderito o si stanno avvicinando al nostro progetto politico, volesse aggiungere la propria firma, può farlo inviando una mail a firma.docgiovaniart1@gmail.
Mai, dal secondo dopoguerra sino a oggi, si era prodotta una crisi della democrazia e della rappresentanza così diffusa e profonda.
In tutto l’Occidente proliferano le destre e movimenti di protesta anti-establishment, aumenta la sfiducia negli strumenti della politica, si indeboliscono i corpi intermedi.
Due sono, di questa realtà, le letture possibili.
La prima, proposta in Italia dal Pd, vede nella destra xenofoba e nei movimenti di protesta sociale le cause della crisi di sistema che ha portato Trump a Washington, il Regno Unito fuori dall’Europa, Marine Le Pen a prendere dieci milioni di voti e, in Italia, alla crescita poderosa del Movimento 5 Stelle.
Se si assume questo punto di vista, l’unica scelta politica conseguente è quella dell’Union sacrée delle forze ‘responsabili’, coalizzate prima o dopo il voto, a prescindere dai rispettivi orientamenti programmatici. È la via della continuità, della difesa delle scelte di governo degli ultimi anni.
La seconda lettura, invece, muove dall’idea che quei sommovimenti siano il sintomo dell’aumento esponenziale della forbice delle diseguaglianze, esploso con la crisi ma che contraddistingue ormai gli ultimi 40 anni. È una tendenza che ha accompagnato la degenerazione del capitalismo finanziario su scala globale, a fronte del controllo sempre minore esercitato dall’unica dimensione fin qui compiutamente democratica, quella statuale.
Noi crediamo in questa seconda lettura, che esige il ribaltamento dell’impianto politico e culturale, se non antropologico, del nostro modello di sviluppo. Il punto di partenza è semplice, quasi banale: rimettere al centro dell’agire politico la persona (il suo sviluppo, i suoi bisogni, le sue aspirazioni) nella sua triplice dimensione, individuale, relazionale, collettiva. Oggi quel posto è usurpato dal Dio Mercato e dalle sue leggi, a cui abbiamo sacrificato, nel tempo, l’autonomia della politica e i suoi doveri.
Questo è il bivio di fronte a cui la crisi della democrazia ci pone. A seconda della via che si sceglie di percorrere, si compie una scelta di campo precisa. Noi l’abbiamo fatta, convinti che nella rigenerazione del nesso tra democrazia e uguaglianza stia la chiave per ridare speranza ai milioni di persone lasciate indietro dalla globalizzazione, accompagnandole verso un nuovo Umanesimo sociale, all’insegna della pace, dell’emancipazione, della piena e buona occupazione.
È un bivio dinanzi al quale non si trovano solo le forze politiche della sinistra, ma anche una generazione intera: la nostra. Il passaggio di fase che attraversiamo è drammatico. Al contempo, ci stimola all’azione e all’iniziativa. Il vecchio ordine, fondato sul drenaggio di risorse dal basso all’alto e sulla riduzione delle più diverse dimensioni del vivere umano – culturale, morale, politica e sociale – all’ordine economico costituito, sta crollando, sotto i colpi delle sue contraddizioni. Non è però ancora chiaro quando e su quali basi se ne costruirà uno nuovo. E neppure se esso sarà migliore di quello presente. Quel che è certo è che, affinché corrisponda alle nostre aspirazioni, dovrà essere il frutto di una battaglia politica dura, difficile. È altrettanto certo che, se in prima linea non ci sarà la generazione che più di altre subisce gli effetti di questa crisi insoluta, vincere quella battaglia sarà impossibile. Impegnarci in tal senso, dunque, è nostra responsabilità e non ci tireremo indietro. A muoverci non è soltanto la naturale tensione verso una società di liberi ed eguali, ma la consapevolezza della vastità degli spazi di libertà perduti che dobbiamo recuperare.
La generazione dei nostri genitori si è misurata con il lavoro e i suoi diritti, con la prospettiva di una crescita ordinata dell’esistenza, con la possibilità di studiare, avvicinare tendenzialmente le proprie aspirazioni. Ha avuto gli strumenti per affermare un punto di vista, un’idea, un progetto di cambiamento, anche attraverso i grandi partiti di massa, la miriade di organizzazioni sociali che costellava la società civile europea.
Noi, al contrario, viviamo la dimensione della precarietà e dell’assenza di certezze come la regola, come una condizione esistenziale e ontologica apparentemente priva di soluzione. Allo stesso tempo, gli spazi di partecipazione e di iniziativa politica sono franati e ora sono tutti da ricostruire.
Non siamo disposti a pagare il prezzo dei fallimenti di classi dirigenti mediocri, prive di idee e di passioni. Non senza reagire. Siamo però consapevoli che la mera rivendicazione di diritti negati, la protesta fine a se stessa, poco possono. Vogliamo essere attori e protagonisti della rigenerazione della sinistra italiana. Vogliamo contribuire a rifondare un pensiero, costruire un messaggio, riconoscere e unire interessi convergenti. Sentiamo il bisogno di mettere finalmente a fuoco un nuovo modo di guardare alle cose del mondo, che sfugga ai parametri miopi in cui siamo ingabbiati.
Per farlo, sappiamo di dover riconoscere i tanti errori commessi in questi anni. Imparare dagli errori compiuti significa poter finalmente ricostruire un contesto adeguato ai bisogni della nostra comunità. Troppo spesso si è trattato di errori frutto di scelte mancate. Oggi più che mai occorre invece avere posizioni chiare, libere da ambiguità, che ci raccontino non per quel che non vogliamo, ma per ciò che vogliamo realizzare.
In questo senso, siamo convinti di poter avere voce in capitolo nella definizione di un programma credibile e ambizioso per la ricostruzione politica e morale del Paese. C’è da rivalutare il protagonismo economico dello Stato, la centralità dei saperi e della ricerca. C’è da definire il nostro ruolo in Europa e da impostare una battaglia per la ricollocazione geopolitica del Paese e dell’Europa tutta. C’è un’opera imponente di riconversione industriale da sostenere, ricucendo allo stesso tempo un tessuto produttivo sempre più lacerato. Ci sono da governare gli esiti della quarta rivoluzione industriale e il suo impatto sul lavoro. C’è un paziente lavoro di riqualificazione della vita politica e del dibattito pubblico italiano in cui impegnarsi. E tante altre sfide, che vogliamo affrontare insieme.
Per queste e altre ragioni, abbiamo aderito ad Articolo 1 – Movimento democratico e progressista. Lo abbiamo fatto consapevoli che non si tratta di altro che di un primo passo, dell’avvio di un percorso che ha bisogno del nostro stimolo, della nostra critica, della nostra spinta.
Lo spirito con cui lo percorreremo darà sempre e comunque priorità alle ragioni del comune progetto politico, distogliendoci dal piccolo cabotaggio e da tatticismi di retroguardia. Quando, in passato, sono state coltivate ambizioni diverse abbiamo subito sconfitte severe.
A questo proposito, c’è uno sforzo in campo, quello di evitare che il cammino intrapreso si risolva in un piccolo cartello elettorale. Va infatti costruito un soggetto politico forte delle sue ragioni, ampio, popolare, radicato e inclusivo. Sta anche a noi far sì che questo sforzo venga premiato.
Ti aspettiamo. C’è una sinistra di governo da ricostruire e un Paese da cambiare.
Adriana Ferraresi
Alberto Amariti
Alberto Colucci
Alberto De Stasi
Alessandra Meloni
Alessandro Alverone
Alessandro Biggi
Alessandro Caruso
Alessandro Gramaglia
Alessandro Lallai
Alessandro Mollica
Alessandro Murgia
Alessandro Nolè
Alessandro Pani
Alessandro Poddi
Alessia Di Giorgio
Alessia Galizia
Alessia Pignatelli
Alessio Ciccozzi
Alessio Di Trana
Alessio Ippoliti
Alessio Lembo
Alex Di Costanzo
Alex Tripodi
Alfo Perri
Ambra Joyce Calledda
Ambrogio Quinto
Andrea Callegari
Andrea Carrucciu
Andrea Core
Andrea Di Costanzo
Andrea Mazzocco
Andrea Petruzzi
Andrea Quaresimin
Andrea Rinaldi
Andrea Spacca
Andrea Spolaor
Andrea Tito
Andrea Valanzano
Andrea Zuddas
Andrea Morosi
Andrea Grande
Andrea Mazzoni
Andrea Aliotta
Angela Magnocavallo
Angela Marcone
Angela Mastrolorenzo
Angelica Abruzzese
Angelica Caroppo
Angelo Di Bello
Angelo Perrone
Angelo Sileo
Anna Isu
Anna Zurru
Annalisa De Tata
Annamaria Telesca
Antonella Cilibrizzi
Antonella Sarli
Antonino Costanzo
Antonino Martino
Antonino Vazzana
Antonio Marino
Antonio Palese
Antonio Pandolfi
Antonio Procida
Antonio Severino
Antonio Stella
Antonio Suma
Antonio Foti
Argia Galliano
Arianna Mancini
Aron Vinci
Ascanio Burattini
Attilio Massarese
Aurelio Zuroli
Aurora Laurita
Aurora Pascale
Aurora Trotta
Barbara Loddi
Beatrice Foroni
Camilla Piccinini
Camilla Scarpa
Carla Fadda
Carlo Conte
Carlo Miceli
Carlo Notarpietro
Carlo Rutigliano
Carlo Dovico
Carmela Zacometti
Carmen Canosa
Carmen Mocci
Carmen Tito
Carmen Veltri
Carmine Schettino
Castrignano Luciano
Caterina Ciccarelli
Caterina Perri
Cecilia Orlandini
Chantal Samuele
Chiara Di Marcantonio
Chiara Morone
Chiara Roncato
Chiara Zuddas
Chiara Zappa
Cinzia Barra
Claudia Bianco
Claudia Fusillo
Claudio Brancaccio
Concetta Cutro
Costantino Spagnuolo
Cristian Ala
Daniela Di Tolla
Daniele Ciaravolo
Daniele Decerre
Daniele Minetti
Daniele Mollica
Daniele Tramontana
Daniele Lorenzi
Dario Barberini
Dario Bello
Dario Buscicchio
Dario Orgiano
Davide Angelantoni
Davide Gobbi
Davide Morante
Davide Passamonti
Denise Vetrano
Diego Conte
Diego Farfanelli
Diego Medagli
Diego Richiedei
Diego Pontevico
Diletta Di Bartolo
Domenico Briamonte
Domenico Matera
Domenico Russo
Domenico Antonio Esposito
Donatella Calabrese
Doriana Ricciuti
Duccio Sarmati
Edoardo Iannetta
Elena Cau
Elena Frigerio
Eleonora Gentile
Elisa Chiari
Elisabetta Di Matteo
Emanuela Lavanga
Emanuele Amabile
Emanuele D’Amore
Emanuele Gioffrè
Emanuele Loffredo
Emy Caivano
Enza Tortorelli
Erminio Carluccio
Ettore Murano
Eugenio Luperto
Ezio Mecca
Fabiana Larocca
Fabio Vian
Fabrizio Romaniello
Fabrizio Rossatto
Fausta Pedota
Federica Tortorelli
Federica Cutaia
Federico Acconciamessa
Federico Amalfa
Federico Giordano
Federico Gonzato
Federico Mussuto
Federico Pani
Federico Zanibellato
Felice Caivano
Feliciano Giorgio
Fiore Di Ciuccio
Flavio Frontaloni
Fortunato Redi
Francesca Acampora
Francesca Balconi
Francesca Caporale
Francesca Ladogana
Francesca Lavanga
Francesca Palermo
Francesca Tripoli
Francesca Vettese
Francesco Buglione
Francesco Cipriani
Francesco Colucci
Francesco Cutugno
Francesco D’Anzi
Francesco De Crollis
Francesco De Marzo
Francesco Del Viscio
Francesco Gargiulo
Francesco Gherlanda
Francesco Malomini
Francesco Marino Iandiorio
Francesco Milione
Francesco Nicoló
Francesco Pannone
Francesco Piacente
Francesco Potenza
Francesco Repetto
Francesco Saccomani
Francesco Stacchi
Francesco Tripaldi
Francesco Virgili
Francolino Marika
Gabriele Bitto
Gabriele Catini
Gabriele De Rosa
Gabriele Bitto
Gaia Gentilomo
Gemma Cossidente
Gerardo Mussuto
Giacomo Cestaro
Giacomo Rodighiero
Giacomo Santarelli
Giacomo Spadoni
Giancanio Vaccaro
Giancarlo Marchese
Gianluca D’accardo
Gianluca Narracci
Gianluca Romaniello
Gianluca Sales
Gianluca Schettino
Gianluca Sedda
Gianluigi Seccia
Gianmarco Marsecane
Gianmarco Piovan
Gianpaolo Vignola
Gianrocco Schiavo
Gianuigi Porretti
Gianvito Pastore
Giordano Mirko
Giorgia Di Cintio
Giorgia Grieco
Giorgio Bruno
Giorgio Genovese
Giovanna Innella
Giovanni Damiano
Giovanni Esposito
Giovanni Sannino
Giovanni Zannier
Giulia Bratta
Giulia Roncato
Giulia Ugoletti
Giulio Grassi
Giulio Napoleone
Giulio Vinciguerrra
Giulio Merici
Giuseppe Anania
Giuseppe Benevento
Giuseppe Cerone
Giuseppe De Caria
Giuseppe Martino
Giuseppe Oliveto
Giuseppe Romeo
Giuseppe Tagliente
Giuseppe Triunfo
Giuseppe Trombetta
Giuseppina Tolino
Graziana Pedota
Greta Ravasio
Guido Ciccarelli
Guido Sannino
Gustavo A. Reyes
Ilaria Bonvini
Ilaria Caivano
Ilaria Visco
Irene Bello
Irene Zaccagnino
Jacopo Ricci
Jacopo Bonincontri
Jonathan Timossi
Karyn Minerva
Katia Caivano
Kevin Prenna
Lanfranco De Franco
Leandro Faggiano
Leonardo Balzarini
Leonardo Balzarini
Letizia Lorusso
Letizia Martorano
Lidia Mastrolorenzo
Lisa Simonotti
Lorenza D’auria
Lorenzo Balzani
Lorenzo Barlattani
Lorenzo Cattani
Lorenzo Cedrone
Lorenzo Fiorentino
Lorenzo Lodde
Lorenzo Marin
Lorenzo Marino
Lorenzo Pietrobelli
Lorenzo Possidente
Lorenzo Rotellini
Lorenzo Sartorato
Luca Del Giudice
Luca Dell’Atti
Luca Esposito
Luca Liturri
Luca Manca
Luca Pettinau
Luca Piasotti
Luca Romano
Luca Rossi
Luca Sudano
Luca Tricarico
Luca Scaffidi Militone
Lucia Di Capua
Lucia Tedesco
Luciana Corbo
Lucilla Troiano
Luigi Bennardo
Luigi Dessì
Luigi Tripoli
Luisa Rendina
Lulù Moro
Maciej Kumor
Manuel Di Francesco
Manuel Martignon
Manuel Trevisan
Marco Alvi
Marco Blasotti
Marco Comelato
Marco Dalla Bona
Marco De Zuanni
Marco Del Frate
Marco Di Geronimo
Marco Franchitto
Marco Garofalo
Marco Loria
Marco Marino
Marco Romeo
Marco Rossi
Marco Vianelli
Maria Carmela Corbo
Maria Adelaide Palmieri
Maria Chiara Buscicchio
Maria Laura Scuderi
Maria Rosaria Limongi
Maria Teresa Petruzzi
Mariabruna Raffaele
Mariaelena Gerardi
Mariagiovanna De Vivo
Mariagrazia Pace
Marianna Caivano
Marianna Centrella
Marianna Minto
Mariano Paolozzi
Mariapia Esposito
Mariasole Ciccone
Mario Sarli
Marta Busato
Marta Dell’Atti
Marta Demontis
Martina Galloro
Martina Levorato
Martina Mastrolorenzo
Martina Muggianu
Mary Managò
Marzia De Maio
Massimiliano Leone
Massimiliano Mozzato
Matilde Santarelli
Matilde Zanetti
Matteo Albertin
Matteo Ceccon
Matteo Deppieri
Matteo Di Terlizzi
Matteo Ferlin
Matteo Giordano
Matteo Longinotti
Matteo Maffucci
Matteo Parrocchia
Matteo Piras
Matteo Svolacchia
Matteo Zornetta
Matteo Saramani
Mattia Bastianello
Mattia Callegari
Mattia Nesti
Maura Pisciarelli
Melania Cavallaro
Mery Lauria
Micaela Triunfo
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Michela Lai
Michele Albicini
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Michele Castelluccio
Michele Esposito
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Michele Ferian
Michele Muscillo
Michele Perruolo
Michele Victor
Michele Lucia Mussuto
Mirko Lamberti
Nazario Barbara
Nicola Biasio
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Nicola Torino
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Nunzio Mastrolia
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Pier Ludovico Bortolato
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Pierluigi Melcarne
Pietro Moroni
Pietro Tacchella
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Raffaele Caputo
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Raffaella Potenza
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Roberta D’Amico
Roberta Danovaro
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Rocco Giordano
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Rocco Petruzzi
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Rosario Milicia
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Rossana Romeo
Salvatore Macciò
Samuele Marcucci
Sara Esposito Mirabelli
Sara Machkour
Sara Zaccagnino
Serena Bettin
Serena Ceravolo
Sergio De Castris
Silvia Cannizzo
Silvia Corongiu
Silvia Zanchettin
Silvio Altamura
Simone Strano
Sofia Levorato
Sonia Russo
Stefania Anastasio
Stefano Di Foggia
Stefano Marangoni
Stefano Petruzzi
Stefano Vanzini
Susanna Martignon
Teresa Balsamo
Thomas Cerassini
Tommaso Agnoni
Tommaso Allegri
Tommaso Cotellessa
Tommaso Sasso
Valentina Calledda
Valentina Delchi
Valentina Giocondo
Valentina Pettinau
Valentina Spartano
Valentino Martelli
Valeria Capobianco
Veronica Livenoti
Veronica Muggianu
Veronica Bianco
Vincenzo Coronati
Vincenzo Divincenzo
Vincenzo Pedace
Vincenzo Perruolo
Vito Caterino
Vittoria Arcovio
Vittorio Crispino
William Giordano