Monica Guerzoni, Il Corriere della Sera
Con l’alleanza con Francia, Germania e Olanda l’Italia è in prima fila nella grande sfida mondiale per la ricerca del vaccino, esce a testa alta dalla drammatica esperienza di questi mesi e pianifica il proprio futuro. Von der Leyen, Michel, Sassoli e Gentiloni ci hanno riconosciuto di aver indicato la strada. È il riscatto di un Paese che è stato colpito duramente per primo e che adesso si vuole rialzare. Un pezzo significativo del processo produttivo del vaccino si realizzerà da noi, grazie a due importanti realtà di Pomezia e Anagni. Al governo penso che serva un maggiore affiato politico. Credo che l’alternativa alla destra si costruisca attorno all’asse tra centrosinistra e M55. Non siamo un’alleanza transitoria nata per scongiurare i pieni poteri di qualcuno, ma abbiamo un orizzonte comune per costruire il futuro del nostro Paese. Se rifarei tutto? Non lo so. Ci sarà modo di ragionare su tutto e lo farò con la massima serietà. Quel che è certo è che ho sempre agito avendo a cuore la salute e la vita delle persone.