Rassegna stampa

Guerra: un provvedimento pessimo, serve solo a concedere favori

| Politica e Primo piano
Niccolò Carratelli, La Stampa

Questa delega fiscale renderà il welfare insostenibile a partire da sanità e scuola. C’è una chiara discriminazione ai danni di lavoratori dipendenti e pensionati. Si segue una logica corporativa: il fisco non come strumento per finanziare in modo equilibrato le casse pubbliche, con una distribuzione equa degli oneri fiscali, ma come un sistema per concedere favori a questa o quella categoria. E il messaggio sull’evasione è chiaro: l’obiettivo è offrire più spazi per liberarsi da controlli.

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Bersani: Meloni sulla strage di Bologna non merita rispetto

| Politica e Primo piano
Francesca Schianchi, La Stampa

Assistiamo al tentativo di superare la verità giudiziaria virando su una verità politica. Quando poi si pensa a una Commissione su una persona, come non sentire un vago sentore di manganello? Un governo brutale che non riconosce la povertà, la ministra Calderone viene da Marte. Il loro è un fatto ideologico: i poveri secondo loro sono quelli che stanno sul divano. Schlein ha rianimato la compagnia. Io? Un volontario della politica.

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Scotto: governo in tilt sul salario minimo tace su impennata mutui

| Politica e Primo piano
Umberto De Giovannangeli, L’Unità

Con il taglio al reddito di cittadinanza dichiarano guerra ai più poveri. La battaglia sul salario minimo non è persa. Siamo solo all’inizio. Occorre moltiplicare la pressione verso il Governo andando in ogni piazza a spiegare le nostre ragioni. Dobbiamo stare là dove la sofferenza sociale diventa più pressante, viverla come urgenza politica non soltanto come una dimensione etica del nostro impegno istituzionale: questo il senso dell’estate militante.

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Bersani: salario minimo, bene il dialogo ma senza pistola puntata

| Politica e Primo piano
Daniela Preziosi, Domani

Se hanno bisogno di tempo, va bene, ma senza l’emendamento soppressivo. Ci sono milioni di persone senza contratto. E un’inflazione che negli alimentari viaggia al 10 per cento. Meloni non vuole rispondere a questi numeri. È questa la destra sociale? Non vogliono disturbare chi sta facendo soldi. Meloni se la prende con la Bce che aumenta i tassi? Giusto, ma deve dire cos’altro fare. Deve porsi il problema dei mutui, dei prezzi, di rianimare salari e pensioni. Intanto chiami gli imprenditori e dica: fate i contratti.

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Scotto: dalle destre finte aperture contro le paghe da fame

| Politica e Primo piano
Raffaella Malito, La Notizia

Meloni per la prima volta è costretta a inseguire le opposizioni. Mi pare si tratti di un finto confronto nel momento in cui parla di slogan sfuggendo dal confronto di merito. Vuol dire che non sta aprendo a una discussione ma sta provando a fuggire dalla realtà. Sono in difficoltà evidente rispetto all’opinione pubblica favorevole al salario minimo. La discussione vera ci sarà in aula giovedì. Il tempo per la riflessione c’era.

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Scotto: se vogliono il confronto, ritirino l’emendamento soppressivo

| Politica e Primo piano
Tommaso Rodano, Il Fatto Quotidiano

Sul salario minimo Meloni bluffa: la destra ama salari bassi e lavoro precario. Chi governa ha avuto tutto il tempo per avanzare una proposta. Finora abbiamo solo ascoltato anatemi, alcuni ridicoli, come quelli del ministro degli esteri Tajani, che ha parlato di Unione Sovietica. Probabilmente pensa che la Merkel, che l’ha aumentato a 12 euro l’ora, sia una pericolosa bolscevica. La destra deve rispondere: pensa sia necessario un salario minimo legale oppure no?

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Visco: da Salvini polemica eversiva, un regalo agli evasori accertati

| Politica e Primo piano
Alessandro Di Matteo, La Stampa

La specificità italiana è quella di un’evasione di massa di dimensioni colossali. Dobbiamo intanto risolvere questo problema. E poi dobbiamo spostare la tassazione dal lavoro alle rendite. Nella delega si dice che devono essere usate le banche dati per la lotta all’evasione. Se si facesse questo sul serio, usando un po’ di intelligenza artificiale e superando le obiezioni riguardanti la privacy, l’evasione finirebbe. Ma tutti hanno paura di essere attaccati come partito delle tasse…

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Scotto: salario minimo, la destra dirà no mostrando il suo cinismo

| Politica e Primo piano
Luca Pons, Fanpage.it

Le opposizioni stanno insieme su una battaglia specifica, ed è un fatto molto importante. La destra deve risponderci su un punto: considera normale, civile, democratico – in un Paese che rappresenta la sesta potenza industriale al mondo – lavorare per tre o quattro euro l’ora? Se ci dice ‘abbiamo bisogno di riflettere’ sta mentendo, perché rispetto a questi dati, rispetto a tre milioni di persone che lavorano sotto i nove euro lordi l’ora, la risposta dovrebbe essere immediata: introduciamo il salario minimo, come nel resto dell’Europa.

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Dinacci: autonomia, sì alla piazza. Basta polemiche inutili

| Politica e Primo piano
Dario De Martino, Il Mattino

L’iniziativa del 14 e 15 luglio rappresenta una scelta giusta. È una manifestazione che posiziona chiaramente il partito su una linea politica precisa a difesa dell’unità nazionale e per il superamento dei divari territoriali che penalizzano soprattutto il Mezzogiorno. Potremo rappresentare in quell’occasione il profilo che dopo il congresso costituente abbiamo deciso di approfondire: la necessità di una cultura politica solidarista e meridionalista per la principale forza della sinistra democratica ed ecosocialista del nostro Paese.

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