Bersani: serve un progetto nuovo. E generosità, nei passi indietro e nei passi avanti

Politica e Primo piano

Intervento su Repubblica (versione integrale)

di Pier Luigi Bersani

Innanzitutto sgombro il campo da questioni personali o da recriminazioni. Chi ha avuto l’occasione di ascoltarmi da oltre tre anni in qua capirà come mi senta oggi più arrabbiato che stupito per la piega che hanno preso le cose. Vorrei adesso offrire qualche altra parola al vento su come riprendere la strada di un’alternativa al governo e all’egemonia della nuova destra.

Partirò dalle condizioni minime. L’opposizione, innanzitutto. Ovviamente l’opposizione non è in sé il progetto di alternativa ma può ben esserne la premessa o l’affossamento. Ci vuole un’opposizione intelligente e articolata. Chi pensa di farla stando in cattedra o rivendicando punto per punto quello che gli italiani hanno smentito, ha perso il senno e perde la strada. Opposizione, dunque, inflessibile sui temi democratici e costituzionali, durissima sulle retoriche aggressive e regressive e sulle disumanità. Opposizione flessibile, creativa e sfidante sulle questioni sociali. (Continua su Repubblica.it)