#ingiroperlItaliaconArticoloUno12: Bologna-Reggio Emilia-Piacenza-Lago di Garda

in giro per l'Italia e Primo piano

A svegliarci sono stati i gatti di Egle, che già dalla mattina saltavano da una parte all’altra delle camere da letto. Alle 10 abbiamo appuntamento con Silvia Prodi a Reggio Emilia, quindi ci sbrighiamo a richiudere tutte le nostre valigie e partiamo verso le 9:15. Come al solito siamo in ritardo, perciò decidiamo di prendere ancora una volta l’autostrada. Arriviamo alle 10:30, ci fermiamo in un bar del centro per fare colazione e ci raggiunge Silvia, insieme a Lanfranco de Franco e a Caterina Tonon, la sua segretaria. Dopo esserci salutati andiamo verso piazza Martiri del 7 Luglio ed entriamo nella sezione di Articolo1 di Reggio Emilia. È un appartamento molto spazioso con la vista sulla piazza; decidiamo insieme l’impostazione delle interviste. Iniziamo a girare con Silvia, nel parco adiacente alla piazza; le chiediamo come mai in Emilia Romagna la partecipazione alle elezioni e più in generale alla politica sia cosi tanto scesa, in una regione famosa per essere stata feudo del Pci. Lei con fermezza ma allo stesso tempo con molta tristezza ci racconta di come il centrosinistra abbia cambiato i suoi riferimenti, i suoi valori, e di come inevitabilmente questo abbia prodotto un distacco tra la politica e le persone; sta adesso ad un movimento come Articolo 1 rilanciare la partecipazione, portare avanti le esigenze e i bisogni della gente.

Successivamente intervistiamo anche Lanfranco che ci ha raccontato la storia di Piazza Martiri del 7 Luglio.

Dopo un pranzo veloce partiamo verso Piacenza, dove ci aspetta Pierluigi Bersani alle 15:00. Arriviamo stranamente in orario (la prima volta in tutto il viaggio!!!) Gli citofoniamo a casa e ci apre. Ci offre una birra, e facciamo una chiacchierata, per noi è molto emozionante parlare con un protagonista della sinistra degli ultimi 25 anni. Andiamo nel suo giardino e sistemiamo le strumentazioni per le riprese: visto che volevamo sia la diretta Facebook, che le riprese normali mettiamo con un po’ di scotch un telefono sopra la macchina fotografica e facciamo partire entrambi. Gli chiediamo del futuro della sinistra, dei giovani nel nostro movimento e del lavoro che dovrà fare lui in prima persona; vengono fuori 20 minuti puliti e senza intoppi di registrazione; la diretta Facebook non è tecnicamente venuta benissimo, ma mentre scriviamo ha totalizzato in più di trentacinquemila visualizzazioni in ventiquattr’ore.

Dopo il nostro incontro con Bersani andiamo in un bar a rinfrescarci e a capire dove possiamo dormire stasera. Ci viene in mente che Michele ha dei parenti a Cecina, un paesino sul lago di Garda; dopo averli chiamati riprendiamo la nostra Y10 e puntiamo ancora verso nord. Nel percorso riusciamo a vedere finalmente le montagne: la nostra macchina del ’92 è riuscita ad arrivare nel profondo Salento e la settimana dopo a toccare le Alpi; anche se il viaggio ancora non è finito, noi siamo orgogliosi della nostra auto, che continua ad andare contro ogni aspettativa.

Arriviamo per le 20:00 a Cecina, stanchi ma soddisfatti. Mangiamo al volo un piatto di pasta preparato dai parenti e poi andiamo a finire di montare i video e a dormire. La giornata è finalmente finita.