Viterbo: Articolo Uno Lazio, uno stupro frutto di cultura machista

Viterbo
“Lo stupro è sempre odioso, ma nella follia della violenza di cui è stata vittima la ragazza di Viterbo c’è indubbiamente una connotazione quasi culturale, se non fosse una parola che fa troppo onore a queste bestie. Una cultura della sopraffazione, machista, che predica la superiorità dalla razza, dell’uomo sulla donna. Sarebbe bene che simili manifestazioni non avessero più cittadinanza nel nostro Paese. La magistratura faccia il suo lavoro, con rapidità. Ma senza dubbio anche il ministero dell’Interno dovrebbe cominciare almeno a porsi il problema: Casapound va sciolta, sono troppi ormai gli episodi di violenza di ogni tipo che hanno come protagonisti i fascisti del terzo millennio.
Riccardo Agostini, coordinatore  Articolo Uno Lazio.
Patrizia Berlenghini, coordinatrice Articolo Uno Viterbo.