Sesto San Giovanni, il 18 presidio contro concessione Sala Biagi a Casa Pound

Lombardia

Sesto San Giovanni, Città medaglia d’oro per l’alto contributo alla Guerra di Liberazione, Città che ha pagato con 344 martiri la lotta al nazifascismo, che ha pagato con centinaia di deportati nei campi di sterminio la battaglia per la democrazia oggi rischia di essere insultata con la concessione da parte dell’attuale amministrazione di destra di uno spazio pubblico, la più grande sala pubblica cittadina, a Casa Pound; uno spazio intitolato a Libero Biagi, partigiano e sindaco per tanti anni della Città, uno spazio che si trova all’interno di un giardino dedicato a Sandro Pertini. Il 18 gennaio, giorno nel quale i fascisti dovrebbero tenere un loro convegno il Comitato Antifascista composto da Anpi, Aned, Partigiani Cattolici e al quale hanno aderito tutte le forze democratiche ha indetto un presidio nella piazza simbolo della Città, la piazza dove c’è il palazzo comunale, la piazza che si chiama della Resistenza.
Tra le altre iniziative è stata lanciata una petizione on line. 
Contro la concessione a Casa Pound della sala pubblica si sono dichiarate diverse associazioni, tutti i partiti e movimenti antifascisti e tutte le organizzazioni cattoliche cittadine, il Sindaco ha pilatescamente gettato la questione nelle mani del Questore di Milano, ma nel frattempo la maggioranza di destra del Consiglio Comunale ha respinto un ordine del giorno che impediva alle organizzazioni antidemocratiche di avere accesso agli spazi pubblici .
Articolo Uno Mdp di Sesto San Giovanni è parte attiva nell’organizzazione della mobilitazione antifascista e invita tutti a sottoscrivere la petizione on line e chiama tutte le cittadine e i cittadini della Città Metropolitana di Milano a Sesto San Giovanni il 18 gennaio.