Massa: la solidarietà e il sostegno di Articolo Uno a don Biancalani

Toscana
Abbiamo avuto la fortuna di conoscere Don Massimo Biancalani durante la festa di MDP, come relatore del dibattito dal titolo “Migranti. Una questione di civiltà”. Don Massimo ci ha raccontato un storia diversa sull’immigrazione, che si discosta da quello che quotidianamente leggiamo sui giornali o ascoltiamo alla tv. Egli ci ha parlato di un modello positivo di accoglienza e di un armonica convivenza con la realtà e i cittadini di Vicofaro, in provincia di Pistoia, dove pratica la sua attività di parroco. Tuttavia, in quest’ultimo anno è stato oggetto di numerose aggressioni di stampo neofascista, molto spesso dirette personalmente ai ragazzi ospitati nella struttura di accoglienza che coordina. Oggi apprendiamo con estrema amarezza della chiusura di questo centro per motivi di sicurezza.
Consapevoli della sua importanza e del valore del lavoro svolto dai volontari ed in prima istanza da Don Massimo, il gruppo MDP-articolo Uno di Massa manifesta la propria solidarietà sia a Don Massimo, a tutta la comunità e a coloro, migranti e cittadini italiani, che ospiti del centro, da questa sera non sapranno dove trovare rifugio.
Facciamo appello ai valori di accoglienza, di solidarietà propri della nostra cultura e scritti nella nostra costituzione affinché ci sia una reazione di tutta la società civile, delle organizzazioni e dei partiti politici che invochi la riapertura del centro di Don Massimo, quale punto di riferimento e modello di comunità cristiana vocata all’integrazione.
A tal fine riteniamo necessario mobilitarsi, tanto a livello locale, quanto regionale e nazionale affinchè il centro di accoglienza di Vicofaro e l’opera di Don Biancalani abbia la possibilità di riaprire, regolamentandosi a livello normativo. Accogliamo l’istanza proposta dal presidente della regione Enrico Rossi, il quale oltre a versare un contributo per i lavori di adeguamento, esorta tutti i cittadini a farlo. Come forza politica, il Movimento Democratico Progressista di Massa aderisce all’iniziativa versando il gettone di presenza del proprio consigliere comunale e chiede a tutti i consiglieri e le consigliere della provincia di Massa Carrara a fare la stessa cosa, in nome dei valori costituzionali basati su accoglienza e solidarietà.
La donazione è possibile sul conto corrente con iban IT06G0626013827000003000C00