Sono una simpatizzante di Liberi e Uguali. Ho votato per questo partito, perché finalmente ho sentito di aver trovato di nuovo la mia casa politica.
Leggo regolarmente gli interventi che compaiono sul sito di Art. 1. L’intervento di oggi 22 aprile di Gabriele D’Amico mi trova d’accordo. Non si deve dimenticare tutti quei volontari che hanno lavorato per spiegare in pochi mesi alle persone il perché della scelta di uscire dal PD e creare una nuova formazione politica. Hanno dovuto contrastare quelli che facevano pressione per il “voto utile” e quelli che delegittimavano Liberi e Uguali sostenendo che avrebbe portato soltanto acqua al mulino delle destre. Ripartire da zero non è mai facile e questo ha fatto LeU. Non stupisce quindi il risultato deludente alle elezioni del 4 marzo. Ma il capitale di un milione di persone che hanno votato questa nuova formazione politica non va disperso.