Forum donne Veneto: solidarietà al centro antiviolenza di Padova

Veneto

Le parole utilizzate dalla Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Padova durante un webinar sul tema del fenomeno della violenza sulle donne con un approfondimento specifico sullo strumento normativo di tutela contro lo stalking, ha destato numerose proteste in particolare da parte del centro antiviolenza di Padova che, a sua volta, ha subito feroci attacchi in particolare da parte della “Fionda” di Padova che ha colto l’occasione per produrre un articolo, per alcuni versi raccapricciante, nel quale si sostiene che le donne siano manipolate dai centri antiviolenza e indotte a denunce non veritiere.

La frase della Presidente doveva essere evitata in un contesto mirato ad accrescere la consapevolezza delle donne sulla necessità della denuncia e il Centro Antiviolenza ha perfettamente ragione nel sottolineare che il problema è la mancata denuncia e non il contrario. Purtroppo il fatto è divenuto il pretesto per manipolare la realtà stigmatizzando il fatto che le donne lo stalking se lo inventano.

Il Forum delle donne di Articolo Uno, sui fatti accaduti, ritiene di puntualizzare quanto segue:

– chi denuncia un reato deve essere sempre creduto, tanto più se si tratta di un reato che potrebbe mettere la persona offesa in grave pericolo e, in questa fattispecie, rientra anche lo stalking;

– solo le fasi successive all’istruttoria servono per definire la gravità della situazione e la veridicità delle accuse;

– i centri antiviolenza svolgono un ruolo importantissimo nella prevenzione di atti pericolosi nei confronti delle donne e nei confronti dei loro bambini, se presenti; anche solo indurre la presunzione che ci siano interessi diversi da quelli dichiarati, senza alcuna prova a riscontro, è fatto molto grave e scorretto;

– appare assolutamente evidente dalla cronaca, purtroppo quotidiana e dalle statistiche che i fenomeni di stalking ci sono e quando non vengono identificati per tempo possono divenire molto pericolosi.

 

Riteniamo gravissimo minimizzare il fenomeno della violenza e dello stalking e ricondurlo ad atteggiamenti capricciosi, faziosi, ingannevoli, posizione che rappresenta una ipocrita dissimulazione dei fatti che sono, invece, evidenti nei dati e nelle statistiche. (per approfondimenti vedi Report di analisi dei dati del numero di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking 1522).

Crediamo fermamente che un’attenta, diffusa e costante formazione alla comunità intera sul fenomeno della violenza sulle donne, in particolare sullo stalking, utilizzando i canali istituzionali ma anche gli stessi Centri antiviolenza e le associazioni impegnate nella prevenzione di tali fenomeni, sia il miglior modo per fare crescere la sensibilità sul problema, rendere maggiormente consapevoli le persone, in particolare le donne, di cosa si sta parlando e dei comportamenti più idonei da assumere nelle diverse situazioni e di saper leggere i vari livelli di gravità dei comportamenti.

Come Forum donne di Articolo Uno Veneto esprimiamo la nostra solidarietà al Centro antiviolenza di Padova, alla sua Presidentessa Mariangela Zanni, per il lavoro che svolgono quotidianamente verso le donne vittime di violenza.

 

Vogliamo sottolineare che tutti i Centri antiviolenza, in particolare in quest’anno e mezzo di pandemia, hanno garantito tutela ed assistenza in maniera instancabile.

A loro va la nostra gratitudine e il nostro ringraziamento.