Articolo Uno Veneto: siamo coi giovani che manifestano #FridaysforFuture

Veneto

Siamo certi che anche nelle città del Veneto domani molte migliaia di giovani saranno nelle piazze per manifestare nel Fridays for future e denunciare il pericolo che deriva dalla compromissione del nostro ambiente.

Le giovani e i giovani veneti sono parte di uno straordinario movimento mondiale, avviato da Greta Thunberg, spontaneo e originale, che denuncia lo sfruttamento dell’ambiente e il rischio di essere sempre più vicini al punto di non ritorno.

Non possiamo che essere accanto a queste giovani donne e uomini che non si rassegnano, e chiedono alla politica scelte immediate e risolute.

Chiedono soprattutto, queste cittadine e questi cittadini, di non voltare la testa dall’altra parte, di non essere complici dei negazionisti del cambiamento climatico, come per esempio ha fatto il presidente del Brasile pochi giorni fa all’ONU negando lo scempio che le politiche del suo governo stanno portando al grande polmone della foresta amazzonica.

Nello scorso mese di maggio Articolo Uno ha presentato in Parlamento la “Mozione Corbyn” per chiedere che venga dichiarata l’emergenza climatica e per cominciare a ripensare un modello di sviluppo ecosostenbile. La stessa Mozione, per iniziativa degli amministratori locali, è stata portata al voto in molte città anche della nostra regione.

Le montagne del Veneto, le sue pianure e le sue coste sono già state segnate, e sono destinate ad esserlo ancora, dai fenomeni meteorologici estremi collegati al cambiamento climatico. Serve anche nelle politiche locali di governo del territorio regionale cambiare passo, prendere consapevolezza della realtà di questi eventi e assumere scelte lungimiranti.

Giustizia sociale e giustizia ambientale sono due volti di una stessa questione, che riguarda l’umanità intera e deve essere assunta come la priorità del tempo in cui viviamo.