Articolo Uno Veneto: non attivazione Immuni, da Regione grave negligenza

Veneto

La notizia riportata oggi dalla stampa della mancata attivazione della app IMMUNI in Veneto, perché non sono stati caricati da parte delle ULSS i codici numerici dei dispositivi mobili delle persone risultate positive, denota una gravissima negligenza e una totale mancanza di responsabilità da parte della Regione e delle stesse aziende ULSS.

Se è vero che il contrasto del virus sars-cov-2 passa attraverso il tracciamento dei contatti delle persone risultate positive, ai fini di prevenire diffusioni incontrollate, quanto accaduto ha dell’incredibile.

Dove è finito il modello veneto, che proprio a partire dal caso di Vo’ Euganeo aveva fatto del tracciamento dei contatti un elemento distintivo?

E’ questa l’autonomia tanto propagandata dal presidente Zaia?

Tanto basterebbe per chiedere l’immediato commissariamento della sanità regionale, che ha anche mortificato il gesto di responsabilità civica di tanti cittadini che hanno chiesto di inserire nella piattaforma i codici assegnati ai loro dispositivi, per contribuire alla lotta al covid-19.

Il presidente della regione, anziché proseguire nello sport quotidiano di schivare ogni possibile responsabilità e farneticare su come riscrivere i decreti del governo, dia il buon esempio, e imponga alle ulss venete di correggere immediatamente la loro inadempienza e irresponsabilità

 

Gabriele SCARAMUZZA – Segretario regionale Veneto Articolo Uno