Articolo Uno Veneto: il piano vaccinale di Zaia arranca

Veneto
Il report pubblicato oggi sul Sole 24 ore rivela come altre regioni stanno facendo molto meglio del Veneto in termini di capacità di vaccinazione della popolazione residente.
Evidentemente, mentre in queste settimane le altre regioni affinavano la campagna vaccinale, nel Veneto si preferiva correre dietro a fantomatici intermediari di un mercato parallelo non privo di opacità, salvo dovere poi consegnare tutta la documentazione ai nas.
Dopo i limiti denunciati dai sindacati dei pensionati sulle vaccinazioni ai grandi anziani, ancora una volta la realtà si è fatta carico di smentire la propaganda del presidente Zaia, e di rappresentare tutte le debolezze della strategia regionale di contrasto al covid-19, che ha nel piano vaccinale lo strumento più importante.
Se fino a ieri il presidente Zaia si doleva del fatto che il Veneto avrebbe potuto vaccinare molta più popolazione se lo Stato gli avesse garantito i vaccini, oggi è la popolazione del Veneto a chiedere al presidente Zaia perché il Veneto è indietro e non riesce a garantire la somministrazione delle dosi che ha ricevuto.
Il segretario regionale Articolo Uno Veneto
Gabriel Scaramuzza