Articolo Uno Veneto: ancora una vittima sul lavoro, ora basta

Veneto

È successo ancora. Giuliano De Seta, giovane di 18 anni di Ceggia, studente in un istituto tecnico a Portogruaro, è morto durante uno stage dell’alternanza scuola lavoro in un’azienda di Noventa di Piave, schiacciato da una lastra di 2 tonnellate di peso: È la terza volta, quest’anno, che un giovane perde la vita durante l’esecuzione di questi tipi di stage.

Tutta la comunità di Articolo Uno è vicina ai familiari di Giuliano, in questo momento di lutto e dolore. Incomprensibile, perché la morte di un giovane in un luogo di lavoro non può essere spiegata.

È l’ennesima conferma di un sistema malato, perché non è possibile esporre i giovani, come del resto nessun lavoratore, al rischio di perdere la vita nei luoghi di lavoro.

Il sistema dell’alternanza scuola lavoro va ripensato in profondità e, finché non sarà in grado di assicurare l’assoluta sicurezza delle ragazze e dei ragazzi, va sospeso. Perché è chiaro che un sistema economico e produttivo di questo genere è un sistema malato, che deve essere corretto con radicalità.

La sicurezza sui luoghi di lavoro deve tornare ad essere una priorità per tutte le forze politiche, come pure per le rappresentanze dell’impresa, come giustamente denunciano da tempo le organizzazioni sindacali.

Gianluca Trabucco, segretario Articolo Uno Venezia
Gabriele Scaramuzza, segretario Articolo Uno Veneto