La crisi dell’Umbria, le sue annose vertenze, la situazione attuale e i possibili sviluppi attraverso il PNRR e le politiche attive del lavoro messe in campo dal Governo. Il ruolo della Regione, la posizione dei sindacati maggiormente rappresentativi che solo pochi giorni fa sono tornati in piazza per chiedere la proroga del blocco dei licenziamenti.
Articolo UNO Umbria organizza un evento su queste tematiche per un focus sull’Umbria ma anche per fornire spunti al lavoro del Governo e della Regione per trovare soluzioni rapide e forme di dialogo maggiore con il mondo del lavoro. Migliaia di ore di cassa integrazione e posti di lavoro già persi, multinazionali che lasciano i territori e chiudono aziende depauperando know how, ricchezze e forza lavoro.
Pensiamo sia arrivato il momento di mettere un argine a questa emergenza economica, superando i preconcetti ideologici sull’assistenzialismo ai lavoratori e affrontando la realtà di una occupazione sempre più precaria e dequalificata. L’Umbria necessita di interventi importanti relativamente alle infrastrutture, alle facilitazioni per le aziende energivore, a progetti per la riconversione ambientale, a politiche attive che mettano insieme in un circuito virtuoso il mondo delle imprese, della formazione e dei servizi pubblici per il lavoro. Ora, abbiamo gli strumenti per sostenere la ripresa, le aziende e le persone, pertanto, le istituzioni competenti, insieme alle forze sociali e alle associazioni di categoria, saranno i soggetti responsabili e attuatori delle azioni da mettere in campo.
Di tutto ciò parleremo il 9 luglio alle 17.30, in diretta sulla pagina Facebook di Articolo UNO Umbria, con: Vasco Errani, Parlamentare di Articolo UNO, Piero Latino, Responsabile Nazionale del lavoro di Articolo UNO, Claudio Bendini, Segretario Uil Umbria, Filippo Ciavaglia Segretario Cgil Perugia, Riccardo Marcelli, Responsabile Cisl Terni e Miriana Marabissi, esperta dell’inserimento lavorativo. Coordina l’iniziativa Paolo Brutti, Responsabile dello sviluppo economico di Articolo UNO Umbria.