Essere opposizione al governo di destra che oggi amministra la nostra città significa non limitarsi alla critica verso l’operato della giunta Di Stefano, ma lavorare per il bene della nostra città, per il futuro del nostro territorio; per questo abbiamo incontrato presso il Ministero della salute il capo della segreteria del Ministro Roberto Speranza per chiedere l’interessamento attivo del Ministero in merito alla questione della Città della Ricerca e della Salute, un attivo interessamento affinché non vada compromesso il progetto di costruzione di un’eccellenza pubblica che riguarda non solo Sesto San Giovanni, ma l’intera area metropolitana di Milano e non solo.
In regione Lombardia la difesa della sanità pubblica è un obbiettivo prioritario di fronte all’aggressione delle strutture private che l’amministrazione intende portare nelle ex aree Falck a tutto discapito del servizio pubblico, della cura e ricerca nell’interesse del paziente e non del lucro.
La delegazione che si è recata a Roma (Giampaolo Pietra, segretario di Articolo Uno di Sesto, Felice Cagliani, Articolo Uno – ex vicesindaco e Fiorenza Bassoli, Pd – ex Sindaco di Sesto e Presidente del disciolto da Di Stefano Comitato Scientifico per la CDRS) ha trovato attenzione e volontà di intervenire sulla questione.