Articolo Uno San Severo: indire a febbraio il congresso cittadino

puglia

Il 18 dicembre ha avuto luogo l’Assemblea pubblica di Articolo Uno per un confronto politico tanto sul contesto locale che su quello regionale e nazionale. Peraltro non sono mancate presenze gradite di altri partiti della sinistra cittadina. Relazioni puntuali dei nostri rappresentanti in seno alla Amministrazione di San Severo e una introduzione informativa del Coordinatore Cittadino hanno permesso un dibattito articolato e tutto proiettato alle imminenti elezioni regionali, oltre che agli esiti della recente legge finanziaria in riferimento ai temi del Welfare e Sanità.
Una particolare attenzione è stata riservata ai temi della gestione amministrativa a partire dai programmi elettorali da tradurre in azioni ed impegni precisi per la città.
Sono emersi i tanti dati positivi che la stagione politica consegna al nostro movimento, ma non sono mancati dubbi e interrogativi soprattutto legati alle tante problematiche che condizionano la sanità pugliese e quella del nostro territorio, a partire dalle lunghe liste d’attesa per le prestazioni diagnostiche.
È opinione condivisa di tutti i partecipanti all’incontro che mai come oggi c’è bisogno in Italia dei valori della SINISTRA e di politiche orientate alla distribuzione del reddito e ad un welfare di qualità, avendo come faro la difesa del LAVORO e la sua promozione nel
nostro SUD, a partire dal comparto agricolo.
Al fine di contrastare i fenomeni involutivi pure presenti da noi (illegalità, emigrazione e spopolamento, scarsa partecipazione, ecc.) e tutelare una corretta dialettica democratica è di primaria importanza la riorganizzazione del nostro partito.
A tal fine, anche su impulso dei Coordinatori provinciale e regionale, si decide che:
• entro metà gennaio 2020 va condotta una capillare campagna di proselitismo per promuovere il tesseramento;
• entro i primi di febbraio va indetto il congresso cittadino per la elezione degli organismi dirigenti e di garanzia.
Tutte/tutti le/i compagne/i sono chiamati ad assicurare partecipazione e vivo coinvolgimento.
– Il Coordinatore Cittadino, Michele Annolfi –