Articolo Uno Pesaro Urbino: molto male una sola donna in giunta regionale

Pesaro
La composizione della giunta regionale delle Marche offre da subito un’idea della considerazione che la nuova maggioranza avrà della presenza e del valore del soggetto femminile nella sua azione di governo.
Al di là delle interpretazioni giuridiche, la giurisprudenza ormai considera determinante per la democrazia l’ equilibrio di genere, che non significa avere una sola donna giusto per garantirsi la legittimità, ma significa riconoscere la pari dignità della cultura, delle competenze e delle esperienze femminili nella gestione della cosa pubblica.
Ci preoccupano quindi molto le prime affermazioni della nuova assessora alle Pari Opportunità che afferma che una donna basta, perché nella composizione dell’organismo regionale occorreva considerare le competenze, i territori eccetera. Ciò significa che la destra non ha donne competenti che sappiano rappresentare le varie realtà regionali?
Siccome non lo crediamo, perché anche se i valori e i contenuti di donne di sinistra ci differenziano e di molto da quelli delle donne di destra, pensiamo che in tutti i campi politici ormai le donne sono preparate, colte, capaci. Pensiamo anche che ci possano essere alcuni temi comuni su cui lavorare insieme, ma certo questa prima scelta della maggioranza la sentiamo come una svalorizzazione di tutte le donne della regione.
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